Il gestore di fondi ha firmato un accordo per l’acquisizione di una società con focus sulle soluzioni nei private markets, rafforzando il proprio posizionamento in questo settore dell’industria.
Il Gruppo Amundi ha firmato un accordo vincolante per l'acquisizione di Alpha Associates, un asset manager indipendente che offre soluzioni di investimento multimanager nei mercati privati. Fondata nel 2004 e con sede a Zurigo, Alpha Associates gestisce attualmente 8,5 miliardi di euro di asset. Ha capacità di gestione di fondi di fondi nel settore del debito privato, delle infrastrutture e del private equity.
Questa acquisizione posizionerà Amundi come uno dei principali operatori europei in questo settore, con un team di oltre 70 esperti, circa 20 miliardi di euro di asset in gestione, un'offerta multimanager che copre il private debt, le infrastrutture, il private equity e il venture capital, oltre a una maggiore presenza geografica. Inoltre, rafforzerà la presenza nelle transazioni secondarie, una capacità molto rilevante nel mercato attuale.
L'operazione incrementa l'offerta di Amundi di fondi per il mercato privato e di soluzioni su misura per i clienti istituzionali, accelerando inoltre lo sviluppo di prodotti adatti ai clienti privati.
Sinergie tra due piattaforme
Le capacità di Alpha Associates saranno combinate con l'attuale struttura multimanager di Amundi sui mercati privati: un team specializzato con sede a Parigi, con oltre 20 anni di esperienza, che attualmente gestisce un patrimonio di 12 miliardi di euro, principalmente in Francia, Italia e Spagna.
Nell'ambito della transazione, le attività di Amundi e Alpha Associates nei mercati privati multimanager saranno riunite in una nuova linea di business.
I mercati privati sono stati uno dei settori più dinamici dell'asset management negli ultimi anni. Gli investitori cercano di diversificare il loro portafoglio in questa classe di attività alternativa, puntando a rendimenti interessanti e a una volatilità moderata nel corso del ciclo. Amundi ritiene che le offerte multimanager siano adatte ad accompagnare gli investitori in questo percorso, in quanto consentono di accedere a una gamma più ampia di capacità di gestione, con conseguente maggiore diversificazione e migliore profilo di rischio.
La transazione dovrebbe essere completata nel terzo trimestre del 2024, previa approvazione delle autorità di regolamentazione.
Il gruppo francese sta seguendo le orme di rivali come BlackRock e Franklin Templeton nell'acquisto di gestori specializzati nei mercati privati, cercando di rafforzare la propria posizione in un settore che si prevede raggiungerà i 18 miliardi di euro entro il 2026 (rispetto ai 10 miliardi del 2021), secondo Preqin.