Amundi prevede un aumento di capitale fino a 2 miliardi sul dossier Pioneer

Torre Unicredit
mauro gambini, Flickr, Creative Commons

Dopo che Unicredit ha avviato negoziati in esclusiva con Amundi per la vendita delle attività di Pioneer Investment, il colosso francese dell’asset management comincia a muoversi. Amundi prevede un aumento di capitale compreso tra 1,5 e due miliardi di euro da lanciare all’inizio del 2017 per finanziare l’acquisizione del braccio del risparmio gestito dell’istituto di Piazza Gae Aulenti. A confermarlo c’è anche il Financial Times che si basa su tre fonti vicine al dossier.

L’operazione in questione, con ogni probabilità, dovrebbe diluire la quota di Crédit Agricole in Amundi, attualmente pari a circa il 75%. Nessuno, al momento, intende commentare. Sul nome che avrebbe finito per acquisire Pioneer si era alzato il velo proprio lunedì scorso, dopo mesi di attese dove i finalisti in gara erano rimasti Poste Italiane (in cordata con Anima Holding e Cdp), gli australiani di Macquarie e Ameriprise Financial, attraverso la controllata Threadneedle AM. Così, lo scorso lunedì UniCredit aveva annunciato l’avvio di negoziati in esclusiva con l’asset manager francese, la cui offerta per Pioneer Investment potrebbe persino superare i 3,5 miliardi di euro.