Angelini (Generali IP): "Il 2022 può essere considerato un turning point anche per i tematici"

Angelini (Generali Investments Partners)

Turning point o punto di rottura. Un momento in cui il paradigma tradizionale cambia e lascia spazio a qualcosa di nuovo. Si potrebbe sintetizzare così il 2022 per gli investimenti. Anche per quelli tematici.

"La costruzione di un portafoglio composto da investimenti tematici, rispetto al recente passato, deve oggi tenere conto anche e soprattutto di elementi finanziari tradizionali. I mega trend di mercato (innovazione e sostenibilità, in tutte le loro diverse sfaccettature) sono sempre più presenti nell’economia reale e nei progetti di investimento delle aziende: non ci si può esulare dal continuare a sviluppare una gamma di prodotti finanziari coerenti con questa realtà", commenta Alessandro Angelini, sales manager di Generali Investments Partners. Dall'altra parte, secondo l'esperto, è necessario tenere in conto la presenza di un elemento ormai piuttosto strutturale: l'inflazione. "Non si può prescindere, pertanto, dall’offrire prodotti con meno bias fattoriale possibile, trasversali nell’approccio settoriale e che tengano conto in misura più strutturale dei fondamentali delle aziende e delle loro valutazioni, pur ricomprendendo i megatrend in atto", spiega.

L'intervista completa nell'ultima puntata di Insights Channel FundsPeople di dicembre.