Arriva la prima piattaforma MiFID compliant per i sub-collocatori

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Steve Snodgrass, Flickr, Creative Commons

Online SIM, società d'intermediazione mobiliare facente capo al Gruppo Ersel e tra le principali piattaforme in Italia per il sub-collocamento, ha annunciato che lancerà a breve la sua piattaforma Mifid II compliant. Come ha spiegato l’amministratore delegato dell’entità, Federico Taddei, la nuova normativa “prevede regole più stringenti per garantire ai clienti che i prodotti finanziari proposti siano adeguati alle loro esigenze e caratteristiche”. Nuove regole che comportano, però, un aumento degli obblighi informativi da parte degli intermediari, sia nella fase di proposizione del prodotto sia nella rendicontazione post-vendita degli stessi. “Tutto questo ha delle implicazioni importanti sui modelli distributivi degli intermediari”, ha precisato Taddei.

L’osservatorio privilegiato di Online SIM ha rilevato l’intenzione di molti intermediari di diminuire i rapporti con le società di gestione a causa della mole di burocrazia derivante che sarà difficile da gestire. La consegueza, avverte Taddei, potrebbe essere “una diminuzione importante delle opzioni a favore del cliente, esattamente il contrario di quello che si aspetta il regolatore”. Distorsioni tra obiettivi della normativa e applicazione pratica che si sono già verificate altrove, come in Gran Bretagna dopo l’introduzione della RDR.

“Proprio per questo, Online Sim ha deciso di lanciare una piattaforma Mifid II compliant per i propri sub-collocatori che possa dare pronte risposte, sia per la product governance sia nell’advisory process pre e post trade, consentendo all’intermediario di mantenere e gestire in maniera semplice una piattaforma aperta su fondi di terzi”. “Gli intermediari”, conclude Taddei, “hanno dunque da ora un’opzione concreta per valutare come strutturare il loro processo di distribuzione senza essere condizionati dall’adozione della nuova normativa. La nostra piattaforma si adatta totalmente, infatti, alle nuove regole di distribuzione”.