Azimut accelera sui cripto asset ed entra in Diaman Partners

Giorgio Medda e Daniele Bernardi
Giorgio Medda (Azimut) e Daniele Bernardi (Diaman Partners). Foto ceduta dalle entità

Un sodalizio nato sulla scia dei cripto asset. Azimut ha acquisito una partecipazione in Diaman Partners, la società, fondata da Daniele Bernardi, che, con l’avvento delle criptovalute e delle attività digitali, vuole ampliare i propri modelli matematico-statistici per la gestione dei portafogli a queste nuove asset class.

La partnership societaria (20% di Diaman Partners Ltd, che opera sotto la supervisione del Malta Financial Service Authority) accompagna la scelta di Azimut Investments, società di gestione del Gruppo Azimut in Lussemburgo,  di nominare Diaman Partners gestore delegato di AZ RAIF II Digital Assets, fondo d’investimento alternativo aperto di diritto lussemburghese che ha come principale obiettivo quello di offrire un’esposizione indiretta al mercato delle criptovalute investendo in un basket diversificato di ETP, attraverso una gestione attiva derivante da un controllo del rischio quantitativo. “I cripto asset unitamente alla tecnologia blockchain influenzeranno sempre di più il futuro dell’industria dell’asset management”, spiega Giorgio Medda, amministratore delegato e global head of Asset management & fintech del Gruppo Azimut. “In questa visione, che supera le dinamiche di mercato di breve termine, siamo convinti che Diaman, grazie a una forte vocazione fintech e alle competenze maturate sulle attività digitali, abbia le potenzialità per ritagliarsi una posizione di leadership in Italia e in Europa negli investimenti in cripto. La partnership pone le basi per sviluppare insieme nuovi strumenti con cui consentire ai clienti del nostro Gruppo di accedere alle opportunità offerte da questi asset”.

Un ulteriore passo verso l'innovazione

Per Azimut, questa nuova collaborazione rappresenta un ulteriore passo a sostegno dello sviluppo di progetti innovativi nel mondo dei cripto asset e in generale della finanza decentralizzata che il Gruppo, con il suo Global Team di gestione, ha iniziato ad esplorare da alcuni anni. Un percorso che ha consentito il lancio di Azimut Token, il primo Security Token al mondo nell’asset management a marzo 2021, e successivamente a novembre 2021 di AZ RAIF I Digital Asset Opportunity, fondo di investimento alternativo di diritto lussemburghese, focalizzato su una strategia di venture capital nel fintech nel Sud-Est Asiatico e in Europa, in co-gestione con SBI, gestore giapponese tra i principali investitori al mondo nel settore e Sygnum Bank, prima banca svizzera operante totalmente sulla blockchain con la supervisione del regolatore svizzero FINMA.