Banca Esperia, il direttore investimenti è Mario Seghelini

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C’è aria di cambiamento ai vertici di Banca Esperia, la banca private partecipata in modo paritetico da Mediobanca e Mediolanum, guidata da Andrea Cingoli e presieduta da Edoardo Lombardi. Il nuovo direttore investimenti è Mario Seghelini che succede a Robert Rausch che è stato dimissionato. I rumor parlano di divergenze, dal punto di vista delle strategie, tra il manager uscente e Cingoli. Rausch era entrato a far parte del gruppo Banca Esperia nel marzo 2010 dove ricopriva il ruolo di amministratore delegato di Duemme International Luxembourg, società che costruisce soluzioni di investimento per clienti private e istituzionali. Rausch, come managing director di Banca Esperia, aveva la specifica carica di responsabile della direzione investment solution, in altre parole l’ambito che si occupa dell’offerta di investimento della banca. Prima di assumere il ruolo attuale, aveva lavorato quasi vent’anni in Ubs, tra Zurigo e Londra, ricoprendo varie posizioni manageriali, come global head equity research e, più recentemente, come global head Uhnw Solutions. 

Per quanto riguarda, invece, Mario Seghelini, è entrato a far parte di Banca Esperia nel 2007 e, del gruppo, è responsabile della direzione rischi e compliance. Nato a Cremona nel 1967, dopo la laurea in Economia e Commercio conseguita presso l’Università degli Studi di Pavia, il dottorato di ricerca in econometria e il master conseguito presso l’Università di Cambridge, ha ricoperto incarichi di responsabilità presso diversi istituti quali Deutsche Bank, il Gruppo RAS e il Gruppo Cofiri. Successivamente, ha assunto la responsabilità del Risk Management presso Capitalia AM SGR. È stato professore a contratto presso l’Università degli Studi di Pavia. Sul gruppo, che ha masse in gestione, per più di 16 miliardi di euro, c’è molta attenzione. Da tempo si rincorrono le voci di una fuoriuscita dell’azionista Mediolanum che in realtà ha fatto sapere di aver sospeso, per il momento, l’idea della vendita di Banca Esperia ma “di essere pronto, qualora dovessero farsi avanti proposte interessanti“. Il gruppo guidato da Massimo Doris andrà, tra l’altro, in Borsa il 28 dicembre.