Con la licenza LPS, la private bank di Generali potrà offrire servizi di consulenza ai clienti italiani che detengono masse in Svizzera grazie al modello multibooking e alla convergenza dei flussi.
Arriva il disco verde di Banca d’Italia per la libera prestazione di servizi (LPS) da parte di BG Suisse Private Bank verso la clientela italiana con masse detenute in Svizzera.
Con l’autorizzazione di Palazzo Koch, la private bank elvetica di Banca Generali può attivare il modello multibooking che prevede convergenza dei flussi, per cui il private banker è in grado di gestire entrambi i conti grazie a una visione integrata dei portafogli. In questo modo, si legge in una nota, il cliente “può avvalersi di un unico punto di riferimento già informato sulla sua storia, sulle sue esigenze e in grado quindi di intercettare anche i nuovi bisogni”.
BG Suisse Private Bank ha ottenuto la licenza bancaria da Finma (l’autorità di controllo elvetica) a ottobre 2023 e in questi mesi ha avviato le fasi preliminari dell’operatività , presso la sede di Piazza della Riforma 3 a Lugano, sotto la guida del CEO Renato Santi. L’istituto è dedicato all’offerta di consulenza finanziaria professionale alle famiglie tramite private banker insieme a una piattaforma di servizi bancari e servizi di wealth management.