Borsa Italiana lancia la Sustainable Finance Partnership

Foto di Stefano Petroni, Flickr, Creative Commons

Un’associazione a favore della finanza sostenibile, con l’obiettivo di creare una cultura ed un ecosistema integrato per lo sviluppo di soluzione innovative. Borsa Italiana lancia la Sustainable Finance Partnership per il mercato di capitali italiano. Il progetto coinvolge già un nutrito gruppo di partner che avranno il compito di favorire l’arricchimento reciproco e lo sviluppo di nuove competenze in materia green, attraverso contenuti dedicati, strumenti specifici e opportunità di networking per tutti i partecipanti al mercato.

Si tratta di 16 società che si sono messe a disposizione per supportare l’idea nata a Piazza Affari: parliamo di Banor SIM, BDO, Carbonsink, Cerved Rating Agency, Credit Agricole Corporate & Investment Bank, Equita, ERM, Fidelity International, Hogan Lovells, IMPact SIM, Intermonte SIM, Intesa Sanpaolo - IMI Corporate & Investment Banking Division, NN Investment Partners, SIrcle, UniCredit Group, V-Finance.

“L’avvio della Sustainable Finance Partnership rafforza il programma di iniziative di Borsa Italiana volte a diffondere la cultura della finanza sostenibile e a sensibilizzare le imprese italiane nella scelta di percorsi di crescita sempre più circolari”, spiega Raffaele Jerusalmi, amministratore delegato di Borsa Italiana. “La Sustainable Finance Partnership ci consentirà di supportare lo sviluppo di un ecosistema sempre più sostenibile negli ambiti in cui operiamo, con l’obiettivo di innovare e facilitare lo scambio di soluzioni all’avanguardia su tematiche di finanza sostenibile per il mercato italiano”.

 Borsa Italiana, in qualità di infrastruttura globale dei mercati finanziari, è impegnata da tempo nel facilitare il dialogo all’interno della comunità finanziaria per la continua ricerca di nuove opportunità di finanziamento e la creazione di valore su modelli di business sostenibili. È stata, infatti, la prima Borsa al mondo a favorire il dialogo tra imprese, investitori e intermediari dedicato alle tematiche ESG (Environment, Social, Governance) con l’Italian Sustainability Day, giunto alla sua quarta edizione nel 2020.

Inoltre, a partire dal lancio del segmento dedicato ai Green&Social bond nel marzo 2017, i mercati obbligazionari di Borsa Italiana hanno rafforzato costantemente il loro impegno nella promozione e nello sviluppo di mercati caratterizzati da una sempre maggiore attenzione alle tematiche ESG. Il segmento ha dato il benvenuto a 161 strumenti green, social e sustainable, emessi da 38 emittenti di natura corporate, bancaria, governativa e sovranazionale.