Secondo il gestore quando si scelgono le società da includere in portafoglio, è importante ragionare come un uomo di medicina.
Attiva da oltre 20 anni, la strategia adottata dal Candriam Equities Biotechnology prevede la selezione delle società che portano innovazione nell’ambito dello sviluppo di nuovi farmaci. Pertanto, come spiega il gestore di Candriam, Servaas Michielssens, quando si sceglie chi includere e chi escludere da un portafoglio di questo tipo, è importante indossare tanto il cappello dell’economista-analista quanto quello del medico.
"In questo settore è importante pensare come un medico e individuare le terapie che possono migliorare la salute dei pazienti, possibilmente in una fase abbastanza precoce per sfruttare al massimo i vantaggi di queste società, pur restando al contempo consapevoli dei rischi che ne derivano”, sostiene il gestore. Inoltre, in questi due decenni di grandi cambiamenti nel settore, c'è una cosa che non è cambiata affatto: il processo alla base della costruzione del portafoglio. “In questi 20 anni ci siamo sempre impegnati a perfezionare e migliorare il processo, ma siamo sempre rimasti fedeli all'idea di base di una robusta analisi top-down basata su una valutazione scientifica dei progetti", sostiene.
Non sorprende quindi che in questo portafoglio siano incluse anche società collegate, in un modo o nell’altro, alla crisi derivante dal Covid-19. “Circa il 12% del fondo è investito in società legate al Coronavirus, ma bisogna sottolineare che, nella maggior parte dei casi, lo studio del Virus rappresenta solo una piccola parte di quello che fanno queste società e una piccola parte della loro valutazione attuale", afferma il gestore.
In definitiva, il gestore sostiene che, al di là del Covid-19, ci sono tre grandi sfide che il settore deve affrontare e che, a loro volta, possono fungere da catalizzatori per lo stesso. La prima è la necessità di trovare trattamenti per migliaia di malattie prive di cura, la seconda è l'innovazione necessaria per sviluppare tali trattamenti e la terza è il prezzo che queste soluzioni innovative dovrebbero avere sul mercato.