La banca private lancia nuove gestioni patrimoniali per proteggere e intercettare le opportunità dagli scostamenti dei mercati.
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Dopo il rally di ottobre e la boccata d’ossigeno sui rendimenti dei bond dal dato sull’inflazione americana inferiore alle attese settimana scorsa, i risparmiatori si domandano se sia il caso di riaffacciarsi alla finestra del mercato per cogliere le potenziali opportunità generatesi in un annus horribilis come il 2022. “I fondamentali dai risultati societari e i segnali di rallentamento nella corsa dei prezzi rappresentano segnali positivi, ma le pressioni sul ciclo economico e la determinazione dalle banche centrali nella stretta monetaria continuano ad invitare alla prudenza” spiega Luigi Capezzone, responsabile delle strategie di investimento e dei prodotti di risparmio gestito di Banca Generali.
La banca private del Leone, forte di una raccolta da 4,5 miliardi nei primi 10 mesi del 2022, prepara la corsa di fine anno andando a presentare una serie di novità nell’ambito dove è più forte e apprezzata dai clienti: nelle gestioni patrimoniali. “Per poter raccogliere i trend di queste ultime settimane e le prospettive di medio termine abbiamo messo mano alla rosa della nostra offerta presentando sei nuove linee che uniscono le competenze nel reddito fisso e a quelle delle strategie attive attente alla selezione e allo stock picking” aggiunge Capezzone.
Nello specifico, la Direzione prodotti coordinata da Gianluca Vallosio ha lanciato nuove soluzioni di cui ben tre sfruttano la rinnovata attrattività del segmento obbligazionario, alla luce dello storno dei prezzi con la risalita dei tassi, per provare a generare valore nel medio periodo. Altre due, invece, sono rappresentate da linee a gestione attiva e dinamica per navigare i mercati in questa fase di incertezza sfruttando sia un approccio ‘buy&hold’ per cogliere il potenziale recupero di valore dei mercati nel medio periodo, che un innovativo modello quantitativo per individuare le migliori opportunità anche attraverso il ricorso a strumenti passivi.
La nuova Smart Target, infine, si propone come soluzione pensata per chi ha l’obiettivo di conservare il capitale investito in un orizzonte temporale di dieci anni e allo stesso tempo partecipare attivamente al mercato azionario. La strategia si sviluppa con un investimento progressivo, implementato tatticamente dal gestore, che ottimizza il timing dell’ingresso sui mercati.
“Oltre ad aver ampliato la gamma di soluzioni disponibili nel campo delle gestioni, abbiamo aperto ad una maggiore flessibilità verso quella fascia di clientela interessata a questo tipo di strumenti abbassando la soglia di accesso. Il nostro obiettivo è quello di dare una risposta concreta alla forte domanda di protezione che arriva da famiglie e imprese in questa fase” aggiunge ancora Capezzone.
Nuovo fondo obbligazionario
Novità anche nei comparti della Sicav Lux IM, con il fondo obbligazionario Euro Short Term Bond, pensato per quei clienti che vogliono proteggere temporaneamente la liquidità dalla morsa dell’inflazione ma senza rinunciare al rendimento. Il fondo ha una diversificata e con una maturity che varia dai 6 mesi ai 2 anni.
I nuovi strumenti a disposizione della rete di banker comprendono infine anche 7 portafogli modello pensati sempre in quest’ottica: quattro con titoli obbligazionari con diversi obiettivi di rendimento e tre portafogli ETF. "Gestioni patrimoniali e approcci progressivi possono fornire un’occasione importante per cogliere i vantaggi delle asimmetrie di mercato attraverso strategie di diversificazione" conclude Capezzone.