Chi guadagna di più in fondi sostenibili nel terzo trimestre?

Secondo l'ultimo report di Morningstar, in Europa hanno catturato il 40 per cento della raccolta totale del risparmio gestito. Il patrimonio è aumentato del 10 per cento e l’offerta si avvicina a quota 3 mila. I prodotti sostenibili continuano la loro corsa: un universo in continua espansione.

Nonostante le difficoltà di questi ultimi mesi, anche la raccolta italiani nell'ambito dei fondi aperti sostenibili e responsabili, cresce. Secondo la mappa trimestrale, pubblicata dall'Ufficio studi Assogestioni, il patrimonio promosso di questi prodotti ammonta già a quasi 56 miliardi, con circa 360 prodotti sul mercato. Da inizio anno i fondi SRI raccolgono quasi 13 miliardi, 6,2 solo nel terzo trimestre. Un dato che praticamente raddoppia i flussi catturati nel trimestre precedente, che si erano fermati a 3,2 miliardi.  

La classifica del terzo trimestre

In cima al ranking per patrimonio promosso a fine settembre troviamo il gruppo Intesa Sanpaolo con 17,9 miliardi distribuiti in 61 fondi. Le strategie sostenibili del gruppo che annovera le Sgr Eurizon, Pramerica e Fideuram AM raccolgono nel periodo preso in esame 5,1 miliardi di euro.

Il secondo e il terzo gradino della graduatoria di prodotti sostenibili sono occupati, rispettivamente, da Amundi (Aum 10,4 miliardi per 77 fondi sostenibili) e Pictet AM (con masse pari a 5,6 miliardi e 12 fondi responsabili). Guardando invece solo ai dati di raccolta del periodo luglio/settembre dopo Intesa Sanpaolo e Amundi al terzo posto si piazza Anima, con 352 milioni. 

Le società con una raccolta in fondi aperti sostenibili e responsabili superiore ai 100 milioni nel terzo trimestre

Fonte: Assogestioni