Come Banca Generali seleziona i suoi partner

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La discesa dei rendimenti e le pressioni dalle difficoltà economiche stanno spingendo la consulenza finanziaria verso un’evoluzione dei servizi ai risparmiatori. Uno degli operatori più innovativi in questa direzione è Banca Generali che, negli ultimi anni, ha investito in soluzioni professionali nella pianificazione patrimoniale con servizi di advisory dedicati e consulenza fiscale, societaria, legale e di real estate, grazie anche alla versatilità della propria piattaforma distributiva. “La banca è stata tra le prime ad attuare un’architettura realmente aperta nella distribuzione dei fondi specializzando la propria management company nella selezione e analisi dei più qualificati e accurati gestori al mondo in specifiche asset class e settori di competenza” spiega il codirettore generale Gian Maria Mossa.

La società è in cima, secondo i dati Assoreti per raccolta gestita quest’anno con circa 3 miliardi di euro in 9 mesi. All’efficienza delle gestioni attive dei fondi, dove la delega di gestione ai partner internazionali è diventata un tratto distintivo dell’offerta della banca, si aggiungono nuovi fondi à la carte con un contributo delle soluzioni importante anche negli strumenti di investimento assicurativi multiramo come si evince dal successo della nuova Stile Libero. A oggi la piattaforma distributiva di Banca Generali vanta una delle rose più ampie del mercato con oltre 1200 fondi disponibili”. Il valore aggiunto di selezioni studiate da un team di esperti nella management company si riflette nelle peculiarità della Bg Selection sicav: fondi di fondi con 43 comparti specializzati in delega a 23 gestori cui se ne aggiungono 11 affidati ai professionisti di BG fund management. E nei 24 comparti affidati a 14 gestori terzi con delega sui fondi di BG Sicav. Nelle due soluzioni il patrimonio si aggira intorno ai 9 miliardi.

Selezioniamo i partner sulla base di criteri quantitativi, come performance, track record, volatilità e consistenza nel tempo, e qualitativi nell’accezione delle caratteristiche di gestione, ambito e settore, diversificazione, focus del rischio seguendo modelli studiati che sono in grado di stilare ranking professionali molto efficaci” spiega Mossa “ci affidiamo ai migliori in ogni specifico segmento per questo abbiamo una rosa molto internazionale che non dimentica però le eccellenze nazionali come Anima, Kairos ed Eurizon”. Come ogni anno la società completa il monitoraggio sui partner in relazione al risultato nel portafoglio dei clienti e continua l’arricchimento della gamma sulla base delle risposte del mercato e dell’innovazione nell’offerta. Il futuro passa dunque dalla specializzazione nella selezione e in questa capacità di scegliere tra le migliaia di proposte mondiali “l’abito su misura” per i propri clienti.