Come muoversi in un mercato obbligazionario in affanno

Aumenta la tensione sui mercati e già i membri del FOMC ipotizzano uno o più aumenti di 50 punti base per contenere l’inflazione, in un momento in cui le condizioni finanziarie rimangono accomodanti e i tassi sono molto al di sotto della neutralità. “Sosteniamo da un po’ che movimenti iniziali di 25 punti base potrebbero fare poco per rallentare la crescita o l’inflazione nel prossimo anno, con i tassi reali che rimangono profondamente in territorio negativo”, spiega Mark Dowding, CIO di BlueBay. “Tuttavia, riteniamo anche (visto che la Fed ama ridurre il suo bilancio attraverso il Quantitative Tightening) che sarebbe stata meno incline a portare avanti una politica troppo aggressiva sui tassi, soprattutto in un contesto di continua incertezza geopolitica”.

Michele De Michelis, responsabile Investimenti di Frame Asset Management spiega che sul credito ci si trova in una situazione in cui i governativi sono penalizzati dal rialzo dei tassi sottolineando come “i Corporate sono colpiti tutt’ora dall'allargamento degli spread e dalle sanzioni imposte agli emittenti russi”.

Approccio long short

Bluebay vede più opportunità nel credito basate su un approccio long/short di valore relativo, piuttosto che esprimere una visione assoluta sulla direzione del mercato. “Tuttavia, i rendimenti assoluti delle classi di asset creditizi sono chiaramente molto più interessanti in una prospettiva di medio termine rispetto all’inizio dell'anno, dato che i rendimenti sono aumentati con l’ampliamento degli spread, anche se i rendimenti governativi hanno spinto al rialzo”, spiega ancora Dowding. “I mercati finanziari sono diventati dipendenti dal supporto della policy negli ultimi anni e potrebbero essere vulnerabili se la fiducia dell’investitore retail nell’acquisto di azioni venisse messa in discussione nelle prossime settimane”.

I portafogli attuali di Lombard Odier riflettono lo scenario di un conflitto prolungato tra Russia e Ucraina: “siamo neutrali nelle azioni e abbiamo aumentato le allocazioni in contanti, obbligazioni governative e materie prime”, spiega Stéphane Monier, chief investment officer di Lombard Odier Private Bank.

Fondi governativi con Rating FSP 2022

I fondi che hanno registrato i migliori rendimenti a un anno sono quelli che investono nei governativi americani, trainati dall’effetto sul cambio. Tra i migliori comparti se ne segnalano due del Gruppo Intesa SanPaolo, l’Eurizon Fund Bond USD LTE e l’Interfund Bond US Plus. Al secondo posto l’Anima Bond Dollar di Anima SGR con una performance del 4,79% a un anno.

Fondi con Rating FSP che investono sull'obbligazionario governativo