Comgest, la nuova Cina vale una scommessa

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“I mercati azionari emergenti continueranno a conoscere momenti di volatilità molto elevata e drawdown repentini, tali da azzerare rendimenti positivi anche molto elevati”. Parola di Alexandre Narboni, gestore del fondo Comgest Growth Emerging MArkets Flex che proprio in queste settimane ha raggiunto il traguardo dei tre anni di gestione, guadagnandosi le cinque stelle Morningstar. Il comparto è adatto a quella tipologia di investitori che crede nella capacità di generare valore di un’asset class ben precisa: quella delle azioni emergenti mentre cerca, al contempo, una difesa dalla volatilità e dalle turbolenze dei mercati.

Il fondo è flessibile e usa i future in ottica di protezione. “È un flessibile azionario che investe in un portafoglio di società a elevata qualità dei mercati emergenti e ha un profilo di volatilità inferiore a quello di un classico prodotto long-only. Usiamo infatti una strategia di copertura usando future su indici azionari negoziati in Borsa”, precisa il gestore. E continua: “Nel corso dei tre anni precedenti la strategia hedging del fondo ha chiaramente raggiunto i nostri obiettivi. Ha significativamente migliorato la resistenza del portafoglio alle correzioni di mercato”. E ora? “L’incertezza macroeconomica in Cina può perdurare e le azioni locali potrebbero rimanere volatili. La caduta drastica delle commodity ha pesato sulle valute dei paesi esportatori ma in un’ottica selettiva ci sono titoli interessanti”, precisa il money manager.

E conclude: “Quella cinese è una storia di lungo periodo. Dobbiamo dimenticare la vecchia Cina e concentrarci su quella nuova dove a fare da traino non sono più manifattura e commodity ma consumi interni, servizi, tecnologia e il comparto assicurativo. I titoli presenti nel nostro portafoglio sono cresciuti nonostante il rallentamento globale. China Life ha registrato una crescita del 38,5% in value of new business nel I semestre mentre nel II trimestre l’Ebitda di China Mobile è cresciuto dell’11% rispetto al 5% del I trimestre, grazie al successo dei servizi 4G. NetEase ha visto i profitti nel I semestre aumentare del 61% su base annua”. Il fondo ha reso il 6% annuo negli ultimi 3 anni e il 2,2% da inizio anno (dati al 31 agosto 2015 in euro). Sullo stesso arco temporale l’MSCI Emerging Markets Index ha reso l’1,5% annuo e ceduto il 5,9%. In agosto il fondo ha protetto gli investitori dal ribasso del 10,3% del mercato e ha chiuso con -4,5%.