Comgest: l'enigma della Cina, tra rischi e opportunità

Baijing Yu News
Baijing Yu, immagine concessa (Comgest)

La debolezza del mercato azionario cinese si è protratta anche ad aprile, come evidenzia l’andamento dell’indice MSCI China, che ha chiuso il mese in calo del 4,1% in dollari statunitensi (ma in rialzo dell’1,2% in euro). Inoltre, la risalita dei contagi di Omicron in svariate città importanti, tra cui Shanghai, insieme al prolungamento della politica 'zero COVID' da parte del governo, ha messo sotto pressione la crescita economica cinese. “I rigidi lockdown hanno avuto un impatto diretto su alcuni settori di attività quali il turismo, la logistica e la ristorazione”, ammette Baijing Yu, analista e gestore del fondo Comgest Growth China. Ma ci sono anche delle notizie positive: “Il governo ha continuato a varare politiche di sostegno finalizzate a incentivare gli investimenti in immobilizzazioni, ad aiutare le imprese in difficoltà durante i lockdown e a stimolare i consumi”, dice. “La Cina sta inoltre considerando un marginale allentamento dei rigidi controlli anti-COVID in vigore, il che potrebbe preludere a una possibile svolta nella politica di gestione del post-pandemia”, aggiunge.

COVID: il peggio sembra passato

Secondo l’esperta di Comgest dato che la Cina mira a passare ad un percorso di crescita polivalente, abbandonando l'obiettivo unico di concentrarsi solo sul PIL, la necessità di riforme e di un aggiornamento sistematico delle politiche è diventata essenziale per la sostenibilità della crescita. “L'obiettivo a lungo termine della Cina di diventare una nazione più forte e prospera rimane intatto, ma la poca trasparenza delle sue politiche ha smorzato l'entusiasmo degli investitori globali”, argomenta. Inoltre, il COVID ha aggiunto un ulteriore livello di pressione a breve termine sull'economia, dato che il governo cinese mantiene le politiche più rigide in materia di riaperture. “Detto questo, il peggio circa le recenti chiusure è probabilmente alle spalle”, afferma. “Le pressioni geopolitiche e la rigida politica sulla gestione del COVID hanno portato la Cina a scambiare con uno sconto significativo rispetto alla media di lungo periodo. Lo scollamento tra prezzo e rendimento è netto. La paura ha preso il sopravvento sui fondamentali di lungo periodo”, spiega.

Le opportunità

Comgest si concentra solo su società di alta qualità e ben governate che traggono vantaggio dai trend di crescita secolare della Cina. “Riteniamo che il nostro approccio d’investimento attivo e radicato sul territorio sia essenziale per affrontare la complessità degli investimenti in Cina”, spiega Baijing Yu. Attualmente il gestore è positivo sulle seguenti società: Wuxi Biologics, uno dei leader mondiali nel settore delle CRDMO biologiche, la produzione in outsourcing di farmaci innovativi a grandi molecole. “Ha una quota di mercato del 10% e si colloca al secondo posto dopo Lonza e sta recuperando rapidamente”, dice il gestore. Bafang Electric, invece, è un produttore leader di motori e sistemi di supporto per biciclette elettriche con pedalata assistita. “Bafang si è rapidamente espansa nel mercato globale delle e-bike dopo aver ottenuto il brevetto di un sensore di coppia nel 2013 ed è stato il produttore numero 2 nel 2019, con una quota stimata del 27% delle unità globali”, spiega. Sany Heavy, il più grande produttore di macchinari per l'edilizia in Cina, produce macchinari per il calcestruzzo, escavatori, macchinari di palificazione, macchine stradali eportuali e turbine eoliche. “Alla fine del 2020, Sany deteneva una quota di mercato del 2,5% a livello globale esclusa la Cina, del 4,6% a livello globale inclusa la Cina, e il 26% del mercato cinese”, dicono da Comgest. Centre Testing è il più grande fornitore privato di servizi di collaudo, ispezione e certificazione in Cina. Offre molti tipi di servizi di test nei settori dei beni di consumo, della sanità, dell'ambiente, dei trasporti e delle applicazioni industriali come l'automazione o l'elettrificazione. Infine Suofeiya, la più grande azienda cinese di armadi e la seconda più grande azienda di mobili su misura, che vende armadi di marca, mobili da cucina, pavimenti, porte in legno e mobili su misura per tutta la casa.