Cormac Weldon (Artemis): “negli Stati Uniti puntiamo sulle società domestiche”

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L’economia statunitense continua e crescere ed i mercati azionari ancora non perdono colpi. Gli investitori però vogliono essere più cauti e selettivi. Cormac Weldon, fund manager di Artemis, dei fondi Artemis US Select Fund e Artemis US Smaller Companies Fund, entrambi con rating consistente Funds People, ha illustrato durante un’intervista le migliori opportunità che oggi sono presenti sul mercato USA.

“Crediamo che nei prossimi 3 anni gli Stati Uniti continueranno a crescere tra il 2% e 3%; il tasso di inflazione sta aumentando lentamente; ci saranno più incentivi agli investimenti di capitale e la politica fiscale sta dando un’importante stimolo alle imprese. Le tensioni commerciali tra USA e Cina sono state una delle maggiori preoccupazioni per il mercato, ma continuano le aspettative di crescita degli utili, soprattutto per le società domestiche,  che non saranno penalizzate da dazi o restrizioni commerciali, rispetto a quelle globalmente esposte”, è questa la view di Cormac Weldon .

“Vogliamo quindi puntare soprattutto su settori industrali, che si occupano prevalentemente di attività domestiche. Le società domestiche, soprattutto quelle specializzate nei servizi commerciali, stanno beneficiando della politica fiscale messa in atto dall’amministrazione Trump; è qui che al momento troviamo le opportunità più interessanti e per questo abbiamo deciso di sovrappesare questa tipologia di aziende. Data l’attuale condizione economica, riteniamo che una value strategy possa dare risultati migliori rispetto una growth strategy, al contrario di quanto sia accaduto negli anni precedenti. Al momento però manteniamo anche un’esposizione, seppur ridotta, sulle imprese tecnologiche. In ogni caso cerchiamo un giusto equilibrio tra le due due strategie.”, aggiunge il gestore.

“La small business confidence ha registrato livelli altissimi nell’ultimo anno, questo è un importante segnale per la ricerca di valore. Inoltre anche la semplificazione burocratica, altro impegno elettorale di Trump, sarà estremamente vantaggiosa per le società a piccola capitalizzazione, grazie ad una regolamentazione meno rigida, che sarà funzionale anche alla crescita di fusioni e acquisizioni. Il Fondo Artemis US Smaller Companies investe infatti in società con capitalizzazione media di 6,2 miliardi di dollari, principalmente di due tipi di aziende: società in crescita che a nostro avviso continueranno a svilupparsi indipendentemente dal contesto economico (alcune di queste fan parte del settore tecnologico ed healthcare), e società sensibili al ciclo economico e alle tendenze dei consumatori. Il mercato delle small cap statunitensi è molto ampio e particolarmente liquido, equivale infatti all’intero mercato azionario europeo”, conclude l’esperto.