Cyber security, un trend per diversificare il portafoglio

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Howie Li, head of ETFs, Index Funds di Legal&General IM

Gli investitori sono tornati a considerare con un certo timore il rischio di una recessione, che potrebbe costringerli a ridefinire le asset allocation di portafoglio. Non si sa con certezza quando il rischio si presenterà, ma è bene preparsi in maniera strategica a questa evenienza. Ciò nonostante, è cresciuto l’appetito per il rischio, pertanto la ricerca di rendimenti rimane sempre l’obiettivo primario. Per Howie Li, head of ETFs, Index Funds di Legal&General IM una soluzione ottimale per la diversificazione è quella di posizionarsi sul mercato azionario secondo un’ottica di lungo termine e cavalcando i trend giusti, cioè quelli che possono garantire una crescita, a prescindere dal ciclo economico. Uno di questi è la cyber security, su cui è possibile investire tramite un etf.

“I dati e le informazioni rappresentano oggi la nuova valuta, perché hanno un valore, ed è importante che siano protetti nel migliore dei modi. Sino a quando continuerà l’era digitale, il tema della cyber security è destinato a crescere. In un contesto del genere possiamo dire che esiste un nuovo rischio connesso con i dati, dunque investire nella loro protezione è un modo per proteggere i portafogli dal downside risk”, commenta Howie Li.

Gli attacchi alla sicurezza dei dati sono spesso più avanzati rispetto alle soluzioni esistenti per sconfiggerli o evitarli, pertanto per le società diviene fondamentale stare sempre al passo con i tempi. Dunque il settore della cyber security ha un forte potenziale di crescita, che potrà continuare anche in caso di recessione economica. “Gli investitori devono saper catturare questa crescita”, aggiunge l’esperto. Come? “È possibile esporsi a questo settore tramite l’L&G cyber security Ucits etf, che mira ad individuare tutte quelle società che contribuiscono alla protezione dei dati, sia tramite la produzione di appositi software, che offrendo servizi di sicurezza veri e propri, senza seguire un indice di riferimento predefinito. Inoltre non ci focalizziamo su una determinata area geografica, ma ci poniamo un obiettivo di crescita. Al fine di selezionare i migliori titoli collaboriamo con esperti del settore, che conoscono lo sviluppo di queste tecnologie e possono riconoscerne le potenzialità”, spiega Li.

Questo etf è sicuramente correlato con il mercato azionario, ma permette di diversificare le asset class del portafoglio focalizzandosi su un settore in continua crescita, che può ridurre il dowside risk totale.