Assogestioni, un secondo trimestre in affanno

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foto: autor fdecomite, Flickr, creative commons

L’industria del risparmio gestito chiude il primo semestre con sottoscrizioni pari a più di 28 miliardi di euro. Nel secondo trimestre la raccolta è positiva per 935 milioni di euro, secondo la mappa pubblicata da Assogestioni. Un dato positivo, ma che indica un forte calo rispetto a quello del primo trimestre, quando la raccolta era stata pari a 27.512 miliardi di euro. A perdere sono soprattutto i fondi aperti, che vanno in terreno negativo per circa un miliardo di euro. Nello specifico perdono quota i fondi azionari (-2,7 miliardi) e i fondi monetari (-7,1 miliardi). Le categorie che hanno sostenuto la raccolta sono state invece i flessibili (+4,6 miliardi), gli obbligazionari (+3,7 miliardi) e i bilanciati (+624 milioni). 2

Le masse in gestione superano comunque i 1.871 miliardi di euro, vicino ai massimi storici. Al 30 giugno gli asset investiti nelle gestioni collettive ammontano a 895 miliardi, pari al 47,8% del patrimonio gestito dall’industria. La raccolta trimestrale delle gestioni di portafoglio è positiva per 1,9 miliardi di euro. Il patrimonio delle gestioni di portafoglio supera i 976 miliardi ed è pari al 52,2% delle masse complessive gestite dall'industria. 

Chi sale e chi scende nel secondo trimestre 2016?

Rispetto ai risultati di giugno di Assogestioni, pochi sono i cambi nella classifica delle SGR che nel secondo trimestre 2016 guadagnano o perdono di più. Come nel mese estivo, stupisce la buona performance di Poste italiane che se a giugno raccoglieva sottoscrizioni pari a 3,9 miliardi, adesso chiude il trimestre con 4,6, continuando a posizionarsi la primo posto. Secondo e terzo posto, così come a giugno, per Eurizon Capital e UBI Banca

Tra le SGR straniere al primo posto troviamo Amundi con 980 milioni, Pictet AM con 911 e JP Morgan AM con 787 milioni di euro di raccolta. 

Società di gestione  Patrimonio gestito Asset in fondi aperti Raccolta netta (in mln di euro)
POSTE ITALIANE  75.022 1.716 4.650
EURIZON CAPITAL 227.314 117.528 4.047
GRUPPO UBI BANCA  45.399 25.391 1.457
AMUNDI GROUP  38.548 19.677 980
GRUPPO AZIMUT 30.744 24.448 973
ANIMA HOLDING  61.540 47.112 962
CREDITO EMILIANO  18.184 6.527 951
PICTET ASSET MANAGEMENT  18.898 18.898 911
PIONEER INVESTMENTS  124.552 80.772 804
JPMORGAN ASSET MANAGEMENT 25.032 25.032 787
GRUPPO MEDIOLANUM 39.570 38.761 542
KAIROS PARTNERS  7.376 5.726 481
GRUPPO BNP PARIBAS  27.871 15.966 376
CANDRIAM  4.009 1.966 325

Fonte: Assogestioni. Elaborazione propria.

Il secondo trimestre va invece male per il gruppo Generali che perde oltre 9 miliardi. Già a giugno il gruppo aveva registrato deflussi per 4,5 miliardi di euro che il gruppo aveva imputato a "movimementi infragruppo" su fondi monetari, determinati da decisioni prese dallo stesso gruppo del Leone per apportare liquidità ad alcune società controllate. Stessa sorte per Credit Suisse che perde 3,7 miliardi di euro. 

Tra le firme internazionali fanno peggio Franklin Templeton (-1,1 miliardi), State Street (-635 milioni) e Allianz (-504 milioni). 

Società di gestione  Patrimonio gestito Asset in fondi aperti Raccolta netta (in mln di euro)
GRUPPO GENERALI 402.456 65.213 -9.101
CREDIT SUISSE  9.317 1.587 -3.775
FRANKLIN TEMPLETON INVESTMENTS  18.162 18.162 -1.151
BANCA FIDEURAM  62.831 39.101 -670
STATE STREET GLOBAL ADVISORS  10.136 3.285 -635
ALLIANZ  46.052 7.002 -504
UBS ASSET MANAGEMENT 5.298 4.915 -445
AXA  32.331 5.806 -423
DEUTSCHE BANK 21.000 17.895 -405
M&G INVESTMENTS 10.752 10.752 -331
BNY MELLON  4.396 3.829 -220
GRUPPO BANCARIO VENETO BANCA  3.866 1.685 -120
AVIVA INVESTORS GLOBAL SERVICES  267 267 -99
ABERDEEN ASSET MANAGEMENT PLC  1.910 1.910 -86
SCHRODERS 17.748 17.748 -51

Fonte: Assogestioni. Elaborazione propria.