“Negli ultimi anni l’investitore italiano ha sviluppato un interesse sempre maggiore verso soluzioni d’investimento nel mondo del reddito fisso che potessero assicurare un buon rendimento cedolare ed allo stesso tempo mirare a diversificare il tradizionale portafoglio con strumenti poco correlati tra di loro”, dice Mark Lieb, president e CEO di Spectrum Asset Management che ha incontrato la stampa a Milano per presentare le competenze della casa di gestione e per il lancio di due nuove strategie UCITS, il Principal Capital Securities Fund e il Principal High Grade Capital Securities Fund. Entrambe le strategie sono indirizzate agli investitori nel reddito fisso alternativo con un focus sull'area euro.
Saranno ufficialmente disponibili entro poche settimane e secondo Lieb forniscono una risposta concreta ad una specifica esigenza: “Mirano a colmare l'attuale lacuna nel panorama delle proposte di obbligazionari subordinati europei attraverso la diversificazione settoriale e un approccio di alta qualità alla gestione del credito e del rischio”, dice il professionista.
L'identikit Spectrum AM
Spectrum Asset Management è stata fondata nel 1987 ed è specializzata nella gestione di preferred e capital securities. È affiliata di Principal Asset Management (società rappresentata sul mercato italiano da Selinca AV) che l’ha acquisita nel 2001. “Spectrum è stata fondata col preciso obiettivo di gestire titoli preferred e di capitale ed è una delle principali società specializzate in questa classe di attivi, in cui è investita praticamente la totalità degli asset che gestisce”, spiega Lieb. La società fornisce prodotti e servizi agli investitori domiciliati negli Stati Uniti, in America Latina, Europa, Medio Oriente e Asia/Pacifico. Oltre a gestire fondi e portafogli individuali disponibili presso le principali banche e gestori patrimoniali di tutto il mondo, Spectrum offre anche offerte istituzionali personalizzate per compagnie assicurative, fondi pensione e altre realtà. Nel 2003 Spectrum ha lanciato il primo fondo UCITS su preferred securities in Europa, che attualmente ha un AUM di oltre 3,8 miliardi di dollari.
Le competenze del gestore
Spectrum offre una serie di competenze distintive nella gestione di questa asset class, frutto di oltre tre decenni di esperienza come gestore di credito in un’ottica fondamentale. “Riteniamo che i titoli preferred e di capitale di emittenti di alta qualità possano offrire migliori rendimenti corretti per il rischio rispetto al debito senior, grazie al basso rischio di insolvenza registrato in questa asset class”, spiega Mark Lieb. “A nostro parere, l’aggiunta di preferred e capital securities può migliorare un portafoglio d'investimento liquido multi-strategy, aggiungendo una diversificazione complementare a titoli IG, High Yield e ESG”, dice.
Tempo e risorse significative sono concentrate sull'analisi delle informazioni necessarie per il processo di investimento bottom-up. “Possiamo far leva su specialisti del mercato di questi titoli, supportato da un team di ricerca sul credito che approva i nomi e la concentrazione degli emittenti”, argomenta. “La squadra di portfolio manager seleziona i titoli per la costruzione dei portafogli in base al valore relativo e alla mitigazione del rischio”, dice. “Elementi importanti sono anche la gestione del rischio di ribassi e la reattività alle dinamiche di mercato”, afferma.
Rischi e opportunità dello scenario
Secondo l’analisi di Lieb un rischio dell’attuale scenario riguarda i postumi delle recenti dinamiche di inflazione e rialzo dei tassi, con una transizione verso un nuovo ambiente di tassi di interesse. “Le conseguenze sono la necessità di allontanarsi dalla liquidità e da strumenti monetari di breve termine per garantirsi rendimenti, e i titoli di capitale appaiono attraenti per le alte cedole e il prezzo sotto la parità”, dice l’esperto. “Dopo i casi SVB/Credit Suisse, inoltre, le potenziali riforme nel sistema bancario, se implementate con un ordinato periodo di transizione, dovrebbero risultare positive per chi detiene titoli di capitale”, avverte l’esperto che aggiunge: “Ci sono poi quei rischi ormai costanti a livello geopolitico: dalla Cina al Medio Oriente, dall’Ucraina al clima, al debito sovrano e alle elezioni”, continua. “Vediamo anche la possibilità di uno spostamento dell’allocazione dall’azionario al reddito fisso; a livello geografico, l’Europa desta più preoccupazione e sembra avere una ripresa più lenta rispetto agli USA, ma paga anche un premio maggiore in termini di rendimento e ha maggior potenziale di apprezzamento del capitale”, dice.
La casa di gestione guarda con ottimismo alle incertezze dell’attuale contesto, forte di un solido track record, che gli ha permesso di superare con successo periodi di elevata volatilità, tra cui la crisi finanziaria del 2008. “Non sempre siamo tra i top performer nei periodi di bassa volatilità, ma di solito sovraperformiamo quando conta di più, cioè nelle fasi di maggior volatilità”, dice Lieb. “A nostro avviso, la conservazione del capitale viene prima di tutto; l'aumento del rendimento, pur essendo molto importante, viene in secondo luogo”, argomenta.
Le nuove strategie
La strategia Principal Capital Securities investe in titoli di capitale e ibridi denominati in euro, emessi prevalentemente da banche europee, compagnie di assicurazione e aziende. “La maggior parte degli investimenti della strategia sarà di qualità investment grade e beneficerà di una diversificazione non finanziaria e di una modesta esposizione ai Cocos con un’esposizione massima del 30 per cento”, spiega Lieb.
Il Principal High Grade Capital Securities Fund, invece, investirà in un portafoglio costituito da titoli di capitale e ibridi denominati in euro con un merito creditizio investment grade, emessi principalmente da banche europee, compagnie di assicurazione e aziende. “L'obiettivo è rivolgersi agli investitori in reddito fisso denominato in euro attenti al rischio, inclusi quelli nei settori della gestione patrimoniale, assicurativo, pensionistico e della distribuzione a terzi. Per soddisfare le esigenze degli investitori più avversi al rischio, l’High Grade non avrà esposizione ai Cocos”, conclude il gestore.