Si tratta di un dimezzamento previsto per il prossimo 20 aprile. I tre precedenti halving sono stati nel 2012, 2016 e 2020, rispettivamente la sovvenzione di bitcoin è stata dimezzata dagli iniziali 50 BTC a 25 BTC, a 12,5 BTC fino ad arrivare a 6,25 BTC.
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La crescita dell'offerta di bitcoin diminuirà, nuovamente, del -50% dopo quattro anni. Si tratta dell'halving atteso, con ogni probabilità, per il prossimo 20 aprile. Ciò implica che l'emissione giornaliera di bitcoin scenderà da 900 BTC a 450 BTC al giorno. "È probabilmente l'evento più atteso nel mondo del Bitcoin e delle criptovalute in generale. Come suggerisce il nome, la sovvenzione di blocco, ovvero la ricompensa che i minatori ricevono per trovare l'hash corretto e garantire la blockchain di Bitcoin, viene di volta in volta dimezzata in occasione di questo evento", spiega André Dragosch, head of Research di ETC Group, società partner di HANetf.
Secondo l'esperto, si tratta di una caratteristica essenziale del protocollo Bitcoin che non solo garantisce una programmazione decrescente della crescita dell'offerta disinflazionistica, ma garantisce anche che l'offerta in circolazione di Bitcoin convergerà verso il massimo stabilito per la criptovaluta, ossia 21 milioni di coin.
Il dimezzamento
Chris Gannatti, Global head of Research di WisdomTree ribadisce che questo è uno dei maggiori eventi di quest'anno nel settore delle criptovalute. Per sintetizzare, è possibile considerarlo un vero e proprio "dimezzamento del bitcoin".
"Il codice prevede che la ricompensa del blocco pagata ai miner passi da 6,25 a circa 3,13 bitcoin quando la blockchain raggiungerà gli 840mila blocchi. Infatti, il protocollo Bitcoin prevede un cosiddetto ciclo di dimezzamento ogni 210mila blocchi, pari all’incirca a quattro anni", dice l'esperto.
La storia insegna
Come spiega Dragosch, si tratta di un evento pensato per creare uno shock di offerta. "Infatti, assumendo un flusso costante di domanda di Bitcoin, che al momento si aggira intorno ai due miliardi di dollari al mese, la riduzione dell’offerta di BTC dovrebbe teoricamente portare a un prezzo di equilibrio più alto per i Bitcoin, visto e considerato che i prezzi devono adeguarsi al rialzo per accomodare il minore flusso di offerta", ammette.
La storia insegna: gli halving precedenti per la criptovaluta più nota sono stati seguiti da un aumento molto significativo del prezzo del Bitcoin nei mesi successivi all'evento.

ETF spot su Bitcoin
Come raccontato negli scorsi mesi, esiste al momento una nuova frontiera di domanda. "Si ipotizzava che, se la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti avesse approvato gli ETF spot sul bitcoin, si sarebbero aperte nuove fonti di domanda. Analogamente a quanto avvenuto nel 2004, quando per gli investitori che non volevano acquistare e conservare lingotti d'oro fisici si è aperta una nuova possibilità, nel 2024 gli investitori hanno potuto ottenere esposizione al bitcoin spot attraverso le piattaforme di intermediazione già note per la negoziazione di ETF coperti da altri tipi di asset", dice Gannatti.
Ora, a poco più di due mesi dall'inizio di questo percorso, è possibile esaminare l'evoluzione della domanda e offerta di bitcoin e verificare se gli ETF hanno esercitato una qualche influenza. A detta dell'esperto "si sono verificati più acquisti che vendite: secondo un'ipotesi avanzata prima del lancio degli ETF, più tipi di investitori (ad esempio quelli a cui è preclusa la possibilità di creare un proprio portafoglio di criptovalute) possono accedere all'esposizione". Inoltre, in questo periodo, l'acquisto di ETF sul bitcoin ha superato la creazione di nuovi bitcoin di circa 130mila unità.
Gannatti sottolinea l'importanza di considerare la domanda e l'offerta. "Se il bitcoin è davvero oro digitale, adottare un approccio di questo tipo ha senso. Al momento, sembra che la domanda di ETF sia elevata e che i portafogli stiano mantenendo i propri bitcoin per periodi più lunghi. Tuttavia, sappiamo anche che il dimezzamento è alle porte e che ridurrà le nuove emissioni", spiega. Ognuno di questi punti esposti dal professionista di WisdomTree porta a una riduzione dell'offerta e a un potenziale aumento della domanda grazie alla facilità di accesso ottenuta con il lancio degli ETF. "Se l'ondata di adozione globale continua, i segnali ci portano a prevedere un altro ciclo di dimezzamento caratterizzato da una forte performance", conclude.