EFGAM, un nuovo fondo obbligazionario globale convertibile arricchisce la gamma

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Xavier Linsenmaier e Brinda Kirpalani, EFG Asset Management

Lanciato da EFG Asset Management (EFGAM) un nuovo fondo obbligazionario convertibile globale a capitale variabile. Con la denominazione di New Capital Global Convertible Bond Fund, il nuovo UCITS irlandese, reso disponibile per la clientela retail e per gli investitori istituzionali, punta all'apprezzamento del capitale sul lungo termine attraverso un portafoglio conviction-based e currency-hedged.

Le obbligazioni convertibili sono strumenti ibridi che, grazie all’unione del potenziale di rialzo tipico dell’equity e alla protezione dai ribassi caratteristica dell’obbligazionario, offrono un compromesso rischio/rendimento di possibile interesse per gli investitori. Sono utilizzate come strumento di finanziamento della crescita dalle aziende della New Economy di Stati Uniti e Cina, mentre in Europa e Asia consentono agli investitori di partecipare ai potenziali rialzi di settori della ‘old economy’ come lusso, finanza, industria e immobiliare.

Il fondo mira a sovraperformare l’indice Thomson Reuters Convertible Global Focus, attraverso processo di investimento attivo che combina una selezione bottom-up dei titoli ad una revisione top-down delle esposizioni regionali e settoriali e dei rischi consolidati del portafoglio.

Il team alla guida del fondo

Il team di gestione del New Capital Global Convertible Bond Fund è composto da Xavier Linsenmaier e Brinda Kirpalani, che vantano un’esperienza di oltre 20 anni nei mercati del credito convertibile.  

A margine del lancio del nuovo prodotto Linsenmaier ha dichiarato: “riteniamo che le caratteristiche dell’asset class del credito convertibile la rendano adatta non solo per i clienti istituzionali ma anche per i clienti retail”. In particolare, secondo il portfolio manager il nuovo New Capital Global Convertible Bond è uno strumento di investimento particolarmente adatto all’attuale contesto di mercato contraddistinto da un’elevata volatilità a seguito delle incertezze dovute alla crisi del Covid-19. 

Le convertibili sono uno strumento perfetto per un ambiente a bassa visibilità e alta volatilità come quello attuale”, afferma Linsenmaier. Ecco i tre fattori che secondo il portfolio manager le rendono interessanti: 

a.    L'incertezza persisterà per un po' di tempo;

b.    Con la recente correzione del mercato, le valutazioni delle obbligazioni convertibili sono interessanti a causa della correzione nelle valutazioni dell’Equity così come dell’ampiamento del credito assieme all'aumento della volatilità (vedi grafico); 

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c.  Asimmetria dei rendimenti: il ribasso potenziale è limitato dalla protezione offerta dalla componente obbligazionaria abbinata a una partecipazione nell’upside dei mercati azionari, grazie all'opzione intrinseca tipica dell’asset class. Queste caratteristiche hanno reso le convertibili resilienti YTD (vedi grafico).

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