ELTIF 2.0, ecco quali sono i cambiamenti più significativi

Linus Nylund, Unspalsh_news
Linus Nylund, Unspalsh.

Il regime dei fondi di investimento europei a lungo termine (ELTIF) è stato introdotto dal regolamento UE 2015/760 del 29 aprile 2015. Il 25 novembre 2021, la Commissione europea ha presentato il pacchetto Capital Markets Union che comprendeva la revisione di questo regolamento.

Il 7 dicembre 2022, il Consiglio dell'Unione europea e il Parlamento europeo hanno approvato in via provvisoria un progetto di pacchetto di compromesso generale per il regolamento che modifica il regolamento ELTIF (noto come ELTIF 2.0). Il testo è stato successivamente approvato dalla commissione ECON del Parlamento europeo lo scorso 12 gennaio, ed è ancora soggetto all'approvazione formale individuale dei colegislatori dell'UE. Il Parlamento dell'UE ha previsto indicativamente la metà di febbraio 2023 per l'adozione dell'ELTIF 2.0.

Come spiega ALFI, il settore ha atteso la revisione del regolamento ELTIF. "I gestori si stanno preparando ad aggiornare la loro offerta di prodotti con gli ELTIF 2.0". Sulla base dell'accordo provvisorio pubblicato dal Parlamento europeo, l'Associazione lussemburghese dell'industria dei fondi mette in evidenza i cambiamenti più significativi apportati da ELTIF 2.0.

I principali cambiamenti

  • Il perimetro delle attività e degli investimenti è stato ampliato e le soglie sono state ampliate (articoli 10 e 11 ELTIF 2.0);
  • I coinvestimenti sono consentiti dalle norme sul conflitto di interessi (articolo 12 ELTIF 2.0).
  • I requisiti di composizione e diversificazione del portafoglio sono stati attenuati (articolo 13 ELTIF 2.0);
  • Le norme sul prestito di contante sono state attenuate (articolo 16 ELTIF 2.0);
  • Le regole sugli swap sono state notevolmente aggiornate (articolo 18 ELTIF 2.0);
  • Le regole di commercializzazione e distribuzione sono state significativamente aggiornate (articoli 29 e 30 ELTIF 2.0).

Aspettative

ALFI ritiene che gli ELTIF 2.0 porteranno benefici ai gestori rispetto agli strumenti già esistenti. Secondo David Zackenfels, consulente legale senior dell'associazione lussemburghese, "i cambiamenti previsti nell'ELTIF 2.0 sono un eccellente passo avanti per preparare la strada a un futuro ELTIF di successo. In futuro, ci auguriamo che un numero maggiore di istituzioni prenda in considerazione questo strumento come prodotto per gli investitori al dettaglio, offrendo a questa tipologia di cliente l'accesso ad asset privati con le necessarie garanzie di protezione degli investitori".

Emmanuel Gutton, direttore legale di ALFI, sottolinea che "il Lussemburgo rimane il primo domicilio per gli ELTIF, con una copertura del mercato per numero di fondi pari a circa il 57 per cento. Il settore dei fondi d'investimento lussemburghesi attende con impazienza le modifiche al regime degli ELTIF ed è pronto ad attuare le nuove regole non appena tecnicamente possibile", conclude l'esperto.