ETF vs Fondi indicizzati, una risposta per ogni esigenza

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Per replicare un indice gli investitori possono scegliere di usare gli ETF o i fondi indicizzati, a seconda delle loro esigenze, l’uno può avere dei vantaggi rispetto all’altro. Eppure in Italia quest’ultima tipologia di prodotto è meno conosciuta, probabilmente per ragioni di tipo commerciale, ma ha un peso rilevante nel panorama dell’asset management mondiale e una lunga storia alle spalle. Quindi i fondi indicizzati possono essere esaminati alla stregua degli ETF. In occasione della tavola rotonda virtuale organizzata da FundsPeople sono state messe a confronto le opinioni di un provider con quelle dei fund buyer.

Captura_de_pantalla_2020-05-07_a_las_9“Se ci sono esigenze specifiche di trading intraday, l’ETF è lo strumento principe, negli altri casi si può valutare l’alternativa dei fondi indicizzati”, commenta Anna Paola Marchi, responsabile della clientela wholesale di Credit Suisse AM. “Sono sottoposti alla medesima due diligence, che va dalla capacità di replica dell’indice, al tracking error volatility e alla valutazione dell’intera struttura di costi, sia quelli di gestione che quelli di transazione. Inoltre i fondi indicizzati presentano una maggiore flessibilità commerciale, data dalla possibilità di creare diverse classi commissionali, a seconda degli ammontari investiti. Viceversa, gli ETF hanno una maggiore versatilità legata alla possibilità di creare strumenti a leva o con esposizioni short, mentre il fondo è utilizzato in maniera preponderante per costruire le asset allocation core dei portafogli ”, sottolinea l’esperta.

Il punto di vista dei fund selector

Captura_de_pantalla_2020-05-07_a_las_9I fund buyers, al momento della scelta dello strumento più adatto alle loro necessità, devono tener conto degli strumenti passivi a 360 gradi. Lorenzo Campori, responsabile gestioni patrimoniali di Banca Aletti spiega infatti di prediligere gli ETF solo per l’equity americano, per ragioni fiscali legate ai dividendi, nel restante dei casi l’utilizzo è indifferente, a seconda della natura e delle caratteristiche del prodotto. “Tuttavia per soddisfare le eventuali esigenze di liquidità della clientela, si predispongono appositi buffer di strumenti in portafoglio”, aggiunge.

Captura_de_pantalla_2020-05-07_a_las_9Per Luigi Sottile, head of Discretionary portfolio management di Deutsche Bank WM il tema della negoziabilità è preponderante nella scelta del prodotto da inserire nella propria asset allocation. “Inoltre esistono segmenti di mercato che si possono catturare solo tramite gli ETF e non attraverso i fondi, così come in alcune fasi di forte volatilità i primi danno la possibilità di effettuare operazioni intraday, che in tali casi possono essere utili. Un altro aspetto a favore degli ETF è la loro maggiore trasparenza dei costituenti, cosa che spesso risulta essere più complicata nei fondi indicizzati”, sottolinea il gestore.

Captura_de_pantalla_2020-05-07_a_las_9Secondo Giorgio Bensa, fund selector di Ersel Asset Management SGR, invece, il tema delle negoziazioni intraday può essere discriminante prevalentemente nelle gestioni personalizzate, anziché in quelle a modello. Specifica però un aspetto contingente legato all’operatività. Dato che la casa di gestione torinese è in procinto di fare una fusione importante con Banca Albertini, si tendono a preferire nell’ultimo periodo gli ETF, solo per ovviare al problema delle differenti piattaforme di distribuzione fondi.

Captura_de_pantalla_2020-05-07_a_las_9“I fondi indicizzati vengono usati meno di quanto lo meritino”, commenta Luca Vaiani, responsabile Investment Strategy di Fideuram Investimenti SGR, che è d’accordo nel considerare questi prodotti un’alternativa interessante agli ETF. “I fondi indicizzati presentano una struttura più trasparente e semplice, e talvolta possono assolvere meglio le loro funzioni. Gli ETF sono caratterizzati da un miglior grado di prevedibilità del payoff, ma con il lancio di nuovi prodotti sul mercato, sono stati introdotti elementi di maggiore complessità”, conclude Vaiani.