Euclidea SIM, il primo digital private banker

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Immagine ceduta

Euclidea SIM, in occasione di un evento di presentazione a Milano, ha raccontato la propria visione su come la tecnologia sta trasformando i servizi di investimento in Italia e nel mondo. 

A questo proposito, Mario Bortoli, fondatore e CEO di Euclidea SIM, spiega che “il mondo del risparmio gestito è in una fase di forte cambiamento: l’evoluzione della composizione anagrafica della popolazione, l’avvento delle nuove tecnologie e le recenti evoluzioni della regolamentazione, impongono un cambio di rotta. La società rappresenta una novità assoluta nel panorama italiano degli investimenti, in grado di trasferire i benefici tipici del private banking, finora riservati a detentori di grandi patrimoni, anche agli investimenti di taglio contenuto". 

Euclidea è la prima realtà di gestione patrimoniale mobiliare che si prefigge di unire le potenzialità del digitale all'offerta di soluzioni di investimento personalizzate. Opera nel settore fintech, più specificamente nel segmento dell’investech e si inserisce all’interno del più ampio movimento del robo-advisory. Nonostante abbia alcuni punti in comune con i tradizionali robo-advisor, come l’accesso diretto per l’investitore finale tramite una piattaforma web (B2C), commissioni molto ridotte, forte attenzione alla user experience, ruolo centrale della tecnologia e orientamento alla crescita aziendale, non è semplicemente un robo-advisor ma il primo digital private banker. I bassi costi per il cliente finale sono possibili grazie alla disintermediazione dei canali distributivi tradizionali, tecnologia all'avanguardia e un'organizzazione snella. "La tecnologia da noi sviluppata ci consente di ridurre drasticamente costi e commissioni e ciò si traduce immediatamente in rendimento per il cliente" sottolinea Mario Bortoli.

A differenza dei tradizionali robo-advisor, che offrono un numero limitato di portafogli investiti in ETF al fine di soddisfare differenti profili di rischio, Euclidea offre anche portafogli investiti in fondi gestiti attivamente. La società ha progettato esperienze utente personalizzate e offerte di prodotti per ciascun tipo di cliente (neofita, intermedio e esperto), creando e gestendo nel tempo portafogli su misura per investimenti di grande e piccola taglia, per tutti i diversi profili di rischio, in base alle caratteristiche e agli obiettivi finanziari individuali. 

"Il nostro è un modello innovativo in cui sono le persone, e non solo un algoritmo, a selezionare le migliori opportunità di investimento e a verificare che i portafogli siano correttamente diversificati e performanti. Questo avviene attraverso un processo di investimento strutturato e supportato anche da modelli quantitativi proprietari. L’indipendenza che ci caratterizza, ci permette di effettuare liberamente le migliori scelte di investimento, senza conflitti di interesse, ma sempre e solo a beneficio del cliente”, conclude Mario Bortoli.