Europa, un mercato con molte facce

Uno dei modi per valutare e creare le varie categorie all'interno del mercato europeo della rendita variabile consiste nell'utilizzare l'indice MSCI Europa, spiegano gli analisti di Allfunds Bank. "L'esteso mercato europeo può essere a sua volta suddiviso in diversi indici: MSCI Europe Value, MSCI Europe Growth e MSCI Europe Small Cap", fanno osservare i succitati analisti. 

Morningstar dispone di varie categorie di fondi europei a rendita variabile, che includono ogni tipo di investimento, dimensione societaria (large, mid e
small cap) e valorizzazione (valore, misto e crescita). "Da inizio anno, come già negli ultimi esercizi, le differenze di redditività tra queste categorie di fondi hanno rispecchiato il livello di rischio assunto", assicurano gli analisti di Morningstar. La categoria più redditizia è risultata essere quella delle small cap e, al suo interno, la tipologia orientata alla crescita ha superato quella orientata al valore, fanno sapere gli analisti. 

L'indice MSCI Europe Small Cap comprende 897 piccole imprese appartenenti ai quindici mercati europei sviluppati. "Copre circa il 14% della capitalizzazione di borsa aggiustata per il flottante (free-float) dell'universo europeo della rendita variabile", osservano gli analisti di Allfunds Bank.

Le differenze di redditività tra le categorie mettono inoltre in luce profondi contrasti relativamente alla distribuzione settoriale.  "Ad esempio, il peso dei titoli industriali è il doppio nelle mid e small cap rispetto alle large", riepiloga.

Tutti i prodotti messi in risalto dagli analisti hanno in comune una chiara filosofia di selezione di valori, permettendoli differenziarsi dagli indici e coprire le perdite sofferte in alcuni momenti durante questi cinque anni. Questo diventa più chiaro con l'analisi delle principali posizioni dei titoli in portafoglio analizati, con le uniche eccezioni dei casi di donde Novartis o A.P. Møller-Maersk.

 

DETTAGLIO
Caratteristiche dei fondi

NOME DEL FONDO ALLIANZ EUROP EQUITY GROWTH - A - EUR FRANKLIN MUTUAL EUROPEAN A (ACC) EUR HENDERSON HF PAN EUROPEAN EQUITY C2
DATA DI LANCIO 16/10/06 31/12/01 12/10/11
SOCIETÀ ALLIANZ GL. INV. FR. TEMPLETON. IN. HENDERSON GI
INDICE DI RIFERIMENTO S&P EUR LM TR USD MSCI EUR NR EUR FTSE W EUR TR EUR
ISIN  LU0256839191 LU0140363002 LU0562901099
VALUTA BASE EUR EUR EUR
INVESTIMENTO MINIMO (RETAIL) 5.000 EUR 5.000 EUR 2.500 EUR
COMMISSIONE DI GESTIONE (RETAIL) 1,50% 1,00% 1,20%
COMMISSIONE DI PERFORM.  (RETAIL) NO NO NO
COMMISSIONE DI RIMBORSO (RETAIL) 3,00% NO 1,00%
COMMISSIONE DI SOTTOSCRIZ. ( RETAIL) NO NO NO
CADUTA MASSIMA GIORNALIERA 1 ANNO  -9,69% -7,99% -8,73%
MASSIMO GUADAGNO GIORNAL. 1 ANNO  2,13% 2,40% 1,94%
VOLATILITÀ 1 ANNO  11,33% 11,89% 12,08%
RATIO SHARPE 1 ANNO   1,27 1,23 1,52
BETA 1 ANNO  1,25 0,77 -
ALFA  1 ANNO  -0,07% 0,42% 0,55%
DOMICILIO LUSSEMBURGO LUSSEMBURGO LUSSEMBURGO
NOME DEL GESTORE T. WINKELMANN  BRUGERE/DUDLEY T. STEVENSON
ANNI DI ESPERIENZA DEL GESTORE 16 29-nov MÁS DE 30
RATING S&P DEL FONDO - ORO ORO
RATING MORNINGSTAR BRONZE ORO -

 

NOME DEL FONDO INVESCO PAN EUROPEAN EQUITY A NORDEA 1 - EUROPEAN VALUE AP EUR
DATA DI LANCIO 2/1/91 1/7/06
SOCIETÀ INVESCO NORDEA
INDICE DI RIFERIMENTO MSCI EUR TR USD MSCI EURO NR EUR
ISIN  LU0028118809 LU0255610742
VALUTA BASE EUR EUR
INVESTIMENTO MINIMO (RETAIL) 1.000 EUR 50 EUR
COMMISSIONE DI GESTIONE (RETAIL) 1,50% 1,50%
COMMISSIONE DI PERFORM.  (RETAIL) NO NO
COMMISSIONE DI RIMBORSO (RETAIL) NO NO
COMMISSIONE DI SOTTOSCRIZ. ( RETAIL) NO NO
CADUTA MASSIMA GIORNALIERA 1 ANNO  -8,59% -9,01%
MASSIMO GUADAGNO GIORNAL. 1 ANNO  2,33% 1,82%
VOLATILITÀ 1 ANNO  13,59% 10,89%
RATIO SHARPE 1 ANNO   1,51 1,22
BETA 1 ANNO  - 0,89
ALFA  1 ANNO  0,67% 0,16%
DOMICILIO LUSSEMBURGO LUSSEMBURGO
NOME DEL GESTORE SURPLICE/WALKER KIRCH/STUBBE OLSEN
ANNI DI ESPERIENZA DEL GESTORE 20/16 16/27
RATING S&P DEL FONDO ORO -
RATING MORNINGSTAR - BRONZE

Fonte: Allfunds Bank, dati di Giugno 2013. Dati di commissioni ed investimento minimo di Morningstar Direct.

 

Allianz Europe Equity Growth- EUR
VALUTAZIONE DELLE TENDENZE MONDIALI A LUNGO TERMINE
T. WINKELMANN GESTORE DEL FONDO

Il fondo investe in rendita variabile europea attraverso un disciplinato processo di investimento basato sull'analisi fondamentale e la selezione dei titoli. Il gestore principale, Thorsten Winkelmann, ha in portafoglio 50 - 80 società e persegue l'obiettivo di superare la redditività del mercato in un ciclo compreso fra 3 e 5 anni. Insieme a Winkelmann, e dietro a questo prodotto di Allianz GI, operano un team gestionale di grande esperienza e un team di analisi globale e indipendente in grado di accedere anticipatamente alle informazioni del mercato. Essi cercano di identificare società con solidi modelli di business. Nel contempo, valutano accuratamente le tendenze mondiali a lungo termine da cui tali imprese dovranno trarre beneficio in futuro.

 

Franklin Mutual European
ATTIVI MAL VALORIZZATI, ARBITRAGGIO IN FUSIONI E TITOLI DISTRESSED
BRUGERE-TRELAT / DUDLEY GESTORI DEL FONDO

Il processo di investimento del fondo è incentrato sulla selezione e ricerca di titoli di imprese europee che, secondo il team gestionale, quotino al 60% rispetto al proprio valore intrinseco. La strategia è basata su tre pilastri: titoli sottovalorizzati, arbitrato in fusioni e società in situazioni particolari, o titoli distressed. Il peso delle ultime due categorie è di norma piuttosto basso (intorno al 10%). Il portafoglio è diversificato e comprende da 70 a 85 posizioni. Inoltre, l'impiego della liquidità è relativamente flessibile e a volte raggiunge il 25%. Katrina S. Dudley e Philipe Brugere-Trelat sono i gestori del prodotto di Franklin Templeton Investments. Il fondo vanta un rating qualitativo 'oro' nella classifica del team di analisti di Morningstar. 

 

Henderson HF Pan European Equity C2
PORTAFOGLIO CONCENTRATO E STRATEGIA DI SELEZIONE DEI TITOLI
TIM STEVENSON GESTORE DEL FONDO

Il fondo si pone l'obiettivo di identificare società di buona qualità, coerenti e stabili, in grado di incrementare i profitti degli investitori. Il portafoglio del prodotto di Henderson è concentrato e comprende circa 60 posizioni di società facenti capo ai mercati europei sviluppati con orientamento alla crescita, principalmente mid e large cap. Lo stile di investimento è focalizzato sulla selezione di titoli, basata sull'analisi fondamentale e quantitativa delle società, completato dal monitoraggio del controllo dei rischi. Tim Stevenson, gestore del fondo, vanta oltre 30 anni d'esperienza nel settore e 23 nell'ambito della rendita variabile europea. S&P Capital IQ gli assegna un rating 'oro'.

 

Invesco Pan European Equity A
GESTIONE FONDAMENTALE: ANALISI BOTTOM-UP E TOP-DOWN
J. SURPLICE / M. WALKER GESTORI DEL FONDO

Il fondo, che investe in rendita variabile europea con l'obiettivo di battere l'indice di riferimento in qualsiasi ambito del mercato, eccelle per flessibilità nella distribuzione settoriale, geografica e per titoli, ciò che permette ai gestori (John Surplice e Martin Walker da ormai 10 anni) di non avere posizioni in azioni che non presentino una valorizzazione sufficientemente interessante a parte la ponderazione nei vari indici. Il team realizza una gestione di tipo assolutamente fondamentale: associa analisi macro e selezione dei titoli, focalizzandosi sull'individuazione delle ineffiicienze del mercato attraverso le valorizzazioni e premiando la coerenza. S&P Capital IQ assegna al fondo di Invesco AM il rating 'oro'. 

 

Nordea 1 - European Value AP EUR
MARGINE DI SICUREZZA E CAPACITÀ DI GENERARE UTILI
KIRCH / STUBBE OLSEN GESTORI DEL FONDO

Con uno stile di gestione orientato al valore, il fondo di Nordea investe in azioni di società europee di dimensioni varie. I gestori, Léon Kirch e Tom Stubbe Olsen, sono focalizzati sul rendimento assoluto piuttosto che sul rendimento relativo e nella gestione del portafoglio seguono un approccio di investimento attivo, costruito intorno alla selezione di titoli. Il fondo comprende da 30 a 60 posizioni. Due sono i criteri necessari affinché il team gestionale decida di investire in una determinata società: la capacità di generare utili e ciò che chiamano il "margine di sicurezza", ovvero cercare di investire in imprese che quotino al 40% o al 50% rispetto al proprio valore intrinseco. Non sono previste restrizioni relative a paesi o settori, né vincoli di tracking error o volatilità.