Durante le ultime settimane il focus degli investitori è rimasto concentrato sui segnali legati alle pressioni inflazionistiche, complice uno scenario caratterizzato da dati macro in miglioramento, grazie ai progressi nelle campagne vaccinali e alle ulteriori riaperture. “Le ultime indagini economiche hanno infatti lasciato intendere come l’economia globale si stia dirigendo sempre più verso una ripresa solida che si dispiegherà nel corso del secondo e del terzo trimestre dell’anno, sostenuta da fondamentali robusti”, spiega Luca Matassino, responsabile commerciale Reti, Banche e Private di Eurovita. “Segnali distensivi, rispetto ad un possibile anticipo del tapering sono arrivati dalla BCE, con Lagarde che ha ribadito l’importanza fondamentale di non ritirare troppo presto le misure di sostegno all’economia dell’area Euro”.
Matassino continua: “resta uno scenario complesso dovuto a perduranti tassi bassi ed enorme liquidità sui conti correnti, ma la natura di popolo sotto-assicurato degli italiani offre un importante stimolo per le compagnie. Riteniamo perciò fondamentale in questo momento da un lato valorizzare le garanzie rappresentate dalla componente assicurativa delle nostre polizze, dall’altra mantenere una gestione finanziaria flessibile e reattiva nei confronti del mercato”.
Soluzioni su misura per il cliente
“A livello di prodotti, stiamo puntando già da qualche tempo su unit linked e prodotti multiramo, soluzioni miste che bilancino il più possibile il bisogno di protezione, la quota a capitale garantito rappresentato dalle Gestioni Separate, con la parte a maggior ritorno potenziale dei fondi unit con diversi profili di rischio. Costruiamo soluzioni personalizzate, fatte su misura per il cliente e le sue esigenze finanziarie, aggiungendo alcuni vantaggi del prodotto assicurativo”. Eurovita punta anche su coperture caso morte sempre più richieste anche in bundle, garanzia del capitale sulla parte di Ramo I, coperture finanziarie su componente Unit, opzioni di gestione dei sottostanti con servizi opzionali di stop loss sono solo alcune delle opzioni disponibili nella nostra offerta.
“A livello di asset class, seguiamo molto l’evoluzione del mercato identificando le soluzioni di maggiore interesse, ma la nostra parola d’ordine resta diversificazione: più è ampia la scelta del cliente in termine di asset, più è distribuito e parcellizzato il rischio”. Rispetto a qualche anno fa, aumenta la ricerca di soluzioni attente a tematiche collegate alla sostenibilità e le classi di investimento, prima concentrate solo su azioni e obbligazioni, si fanno più numerose. “La nostra piattaforma aperta resta tra le più ampie del mercato ed affianca alle soluzioni attive anche ETF per coprire l’intero spettro di opportunità richieste. Il cliente ha bisogno di essere guidato nel mondo degli investimenti su un periodo medio-lungo, magari riducendo le componenti emotive e i conseguenti impatti negativi sugli investimenti. Il DNA del prodotto assicurativo, naturalmente votato ad un lungo orizzonte temporale, consente di coprire al meglio questo bisogno”, spiega Matassino.
Digitalizzazione
“Con il supporto di una società di consulenza specializzata, abbiamo recentemente concluso un progetto di analisi dei touchpoint di clienti e reti nell’esperienza con la nostra compagnia, al fine di identificare i punti di forza da sviluppare grazie ad una leva fondamentalmente digitale. Stiamo puntando molto sul servizio, sia in ambito di supporto operativo ai clienti e sia rafforzando il modello di servizio digitale e innovativo per i distributori”, spiega il manager. “A questo proposito, per i primi abbiamo appena lanciato un sistema innovativo di onboarding alla propria area riservata all’insegna di sicurezza ed efficienza, mentre per i distributori abbiamo messo a punto myeurovita, ecosistema di piattaforme on line attraverso cui supportare i nostri intermediari con un servizio info-formativo e operativo a reale valore aggiunto”.
