Fabrizio Viola: Credo nella forza del dollaro su tutte le altre valute

Contrario o favorevole al mercato?

Con il mercato, le forze a favore sono imponenti e legate a politiche Banche Centrali.

Che tendenza di investimento segue attualmente?

Crediamo nel successo del QE in Europa per il rilancio dell’economia e la ripresa ciclica. Crediamo nella forza del dollaro su tutte le altre valute mondiali. Ci piace il credito anche se bisogna fare cautela sui bond più subordinati con troppo rischio legale e strutture complesse. Nell’azionario facciamo un discorso in relativo, con l’Europa vista meglio degli Stati Uniti. Settorialmente preferiamo ancora stare fuori dal petrolio e dal settore energetico in generale.

Qual è il miglior argomento per investire nel suo fondo?

Carry trade elevato all’interno dell’universo del reddito fisso ma perseguimento di logiche absolute return che preservano dagli eccessi di volatilità.

Qual è l’elemento chiave della sua gestione?

Disciplina nei confronti dell’approccio al rischio e responsabilizzazione dei co-gestori coinvolti stante la natura multi asset del comparto.

Cosa considera più importante, il confronto rispetto all’indice o ai concorrenti?

 Ai concorrenti.

Come gestore, si può vivere al di fuori del mercato?

Certamente, anzi si deve, per riuscire a guardare con maggior distacco le dinamiche sottostanti.

La gestione è la sua vita o la vita l’ha portata alla gestione?

La vita mi ha portato alla gestione. L’attività è spasmodica ma molto affascinante. L’equilibrio si ritrova in famiglia.

Se non fosse stato gestore, cosa avrebbe voluto essere?

Un uomo legato alla terra, con un occhio alla biodinamica.

In che valuta custodirebbe il denaro nella sua cassaforte?

 Dollari.

Dove non investire mai?

Volendo forzare una risposta oggi non investirei nel mercato high yield cinese.

Esistono asset sicuri?

 No, neanche la cassa, se denominata della valuta sbagliata o depositata nella banca sbagliata.

Qual è la sua principale fonte di informazioni?

Tutto il set informativo tipico di un gestore, fra fonti esterne (banche di investimento, istituti di ricerca indipendenti etc.) e ricerca prodotta internamente.

Quale è stata la sua mossa migliore? E quale il suo peggior errore?

La mossa migliore aver venduto volatilità sul credito europeo con opzioni prima dell’annuncio del primo programma LTRO (2011). La peggiore: investimento in bond su nomi esposti alla Russia ad inizio 2014. 

Euro o dollaro (o altra valuta)?

Dollaro, anche come semplice bene rifugio

Abenomics: successo
o fallimento?

Vorrei fosse un successo, altrimenti sono guai per molti settori e mercati.