La presidente del Gruppo Banca Etica, raggiunta da FundsPeople, spiega gli obiettivi del piano di acquisizione. E sulle deleghe di gestione specifica che “Anima SGR è stata un partner fondamentale”, ma “i tempi erano maturi per un’ulteriore evoluzione”.
Una “tappa cruciale” in un contesto di “consolidamento del settore del risparmio gestito”. Anna Fasano, presidente di Banca Etica, definisce così il piano di acquisizione di IMPact SGR annunciato ieri, 9 gennaio; un’operazione che, una volta ottenuto il via libera delle autorità competenti, “ci permetterà di rafforzare il nostro posizionamento competitivo senza mai tradire i valori fondanti che ci distinguono: un approccio etico alla finanza come espressione della nostra identità”.
Raggiunta da FundsPeople, la presidente spiega come l’obiettivo sia duplice: “Da un lato consolidare il ruolo di leadership di Etica SGR e del Gruppo Banca Etica nel panorama della finanza etica e responsabile; dall'altro accelerare la nostra crescita attraverso un modello che integri la gestione finanziaria con una rigorosa analisi di sostenibilità”.
Un’opportunità per i clienti
Un’opportunità, secondo la presidente, anche per i clienti delle due entità, che “potranno mantenere la certezza di un’offerta di prodotti in linea con i valori della finanza etica, ma con una capacità innovativa e di personalizzazione ancora maggiore”. La platea coinvolta, d’altronde, comprende oltre 500 mila clienti, “e siamo convinti che questa operazione contribuirà a dare in prospettiva solidità e coerenza al Gruppo che continuerà a crescere grazie alle persone e alle organizzazioni che scelgono la finanza etica, e potranno farlo contando su una gamma più completa di prodotti gestiti tutti internamente”.
Le deleghe di gestione
Il riferimento va, a questo proposito, al trasferimento a IMPact SGR della delega per la gestione finanziaria dei fondi Etica SGR, fino ad oggi affidata ad Anima SGR. “Anima SGR è stata un partner fondamentale per il nostro percorso”, chiarisce Fasano che sottolinea come grazie alla collaborazione con la società di gestione indipendente (a sua volta coinvolta in un'altra operazione), “abbiamo potuto affiancare alla nostra rigorosa selezione etica di Stati e aziende per i fondi una gestione finanziaria solida e qualificata”. Pur rimarcando la qualità del servizio offerta e l’entusiasmo “con cui ci hanno affiancati e aiutati a crescere”, per il Gruppo i tempi erano ormai maturi “per fare un’ulteriore evoluzione, portando competenze finanziarie e gestorie direttamente al proprio interno, consolidando gli elevati standard qualitativi, mantenendo una piena coerenza con i nostri valori e rispondendo alle esigenze di sviluppo del settore”.
Anche in questa logica si configura l’ingresso di Impact SGR, “in quanto potrà aprire nuove strade all’innovazione e all’impatto, restando ovviamente fedeli ai principi che guidano Banca Etica ed Etica SGR da sempre”. Le competenze di IMPact SGR, prosegue la presidente, “ci aiuteranno a intercettare le esigenze emergenti del mercato, e l’esperienza pluridecennale dei gestori della società garantisce un’elevata qualità nella gestione finanziaria. Grazie all’integrazione di queste nuove competenze – afferma –, ci rafforzeremo, assicurando continuità e qualità nella gestione”.
A fronte di questo cambio nella gestione, inoltre, non si prevedono cambiamenti nella metodologia di selezione di Etica SGR. “Continueremo ad adottare rigorosi criteri ESG che da sempre contraddistinguono gli investimenti dei nostri prodotti e servizi. Anche IMPact Sgr condivide con noi questo impegno”.
Sviluppi futuri
Alla domanda relativa alle prossime mosse, Fasano spiega come l’obiettivo resti “consolidare la nostra leadership nella finanza etica, anche con possibili collaborazioni internazionali, rispondendo alle sfide di un mercato in continua evoluzione e alle crescenti aspettative dei clienti riguardo alla reale e autentica sostenibilità degli investimenti”. Si pone qui come fondamentale il “modello di finanza etica” proposto dal Gruppo Banca Etica, che non riguarda soltanto i prodotti e le strategie e che “da sempre parte dalla governance”. Con l’ingresso di IMPact SGR nel Gruppo, conclude Fasano “punteremo a crescere mantenendo coerente la nostra visione e il nostro impegno verso una finanza autenticamente responsabile”.
