Fondi, ecco gli ultimi tagli del nastro sul mercato italiano

taglio nastro
tylerhoff, Flickr, Creative Commons

La prima metà del mese di maggio ha visto arrivare sul nostro mercato nuove strategie disegnate dai principali asset manager internazionali per diversificare l'offerta destinata alla clientela italiana sia istituzionale sia retail. Vediamole nel dettaglio, iniziando da BMO Global AM che ha ampliato la sua gamma sul real estate con un fondo market neutral, l’UCITS BMO US Real Estate Equity Long/Short (US REELS), focalizzato sul settore immobiliare del mercato azionario a stelle e strisce. Il prodotto, domiciliato in Irlanda e registrato per la vendita nel nostro Paese, è al momento disponibile solo per gli investitori qualificati. Il vantaggio dell’US REELS Funds risiede nel potenziale di conseguire rendimenti positivi con una bassa volatilità offrendo nel contempo scarsa correlazione con altri tipi di asset.

Come spiega Alban Lhonneur, gestore del fondo assieme a Daniel Winterbottom, “il BMO US REELS sfrutterà le conoscenze acquisite tramite l’analisi fondamentale delle società e le applicherà con una strategia market neutral, gestita mediante comprovati modelli dinamici proprietari. Il nostro obiettivo è quello di sfruttare le differenze tra le singole società attraverso il pair trading nei diversi settori immobiliari, come gli uffici, i centri commerciali e quelli industriali, rimanendo rigorosamente fedeli all’esposizione neutrale all’interno dei singoli sotto settori”.

DNCA Investments, dal canto suo, ha aggiunto alla propria gamma un nuovo fondo azionario che investe nei mercati del Nord Europa. È il DNCA Invest Norden Europe, gestito da Carl Auffret e Yingying Wu, già responsabili del DNCA Invest Europe Growth, fondo con rating Consistente Funds People, a cui il processo d’investimento del nuovo arrivato si ispira. Il fondo mira a beneficiare del dinamismo delle società appartenenti a uno degli ecosistemi economici più solidi.

La selezione rigorosa ha come obiettivo d’investimento società di qualità quotate sui mercati del Nord Europa (in particolar modo Norvegia, Svezia, Finlandia, Danimarca, Germania e Svizzera, ma può investire in misura più ridotta anche in UK, Benelux, Irlanda e Austria) che presentano livelli elevati di redditività, solvibilità e crescita, ma anche rating molto alti e ottimi fondamentali macroeconomici, modelli politici stabili, eccellenti pratiche di governance, oltre che un alto grado di competitività.

Il mercato italiano dà il benvenuto anche a tre nuovi fondi targati H2O Asset Management, Loomis Sayles & Company e Dorval AM, principali affiliate del gruppo Natixis Global AM. Si tratta di prodotti flessibili che aiutano gli investitori nella diversificazione del portafoglio, combinando asset tradizionali e non per ridurre potenzialmente il rischio e gestire la volatilità. “Nell’attuale scenario di tassi di interesse bassi gli investitori cercano strade alternative per ottimizzare la gestione del rischio e individuare nuovi modi per generare ritorni”, ha affermato Antonio Bottillo, managing director di Natixis Global AM Italia. “Offrendo un range di fondi flessibili e alternativi, gli investitori avranno a disposizione un maggior numero di strumenti per poter costruire un portafoglio più duraturo nel tempo e crediamo che questi prodotti ben si adattino al mercato italiano”.

L’H2O Moderato cerca di beneficiare del maggior numero di opportunità possibili all’interno di un universo internazionale di investimento. Può investire sui mercati obbligazionari, sul credito investment grade e high yield, così come sul mercato azionario e su quello delle valute. All’interno di ognuna di queste asset class, poi, il fondo può investire sia sui mercati sviluppati sia su quelli emergenti. Il Loomis Sayles Global Multi Asset Income Fund investe in un ventaglio ampio e diversificato di asset class a livello globale e abbina l’analisi top-down dei trend macro a livello globale con la ricerca bottom-up. Come un fondo total return, mira a generare ritorni utilizzando una combinazione di reddito e di apprezzamento del capitale all’interno di un orizzonte temporale di tre anni. Il Dorval Convictions è un fondo che diversifica nell’Eurozona, altamente flessibile e basato su una strategia attiva con una componente pari al 50% investita in azionario e al 50% in strumenti a tasso di interesse in base alle fasi del mercato. L’approccio di investimento è fondato su una combinazione tra stock-picking e asset allocation dinamica in modo da limitare l’esposizione al rischio e generare ritorni.

Infine, Pictet AM espande la propria offerta nelle strategie long/short con il lancio del nuovo comparto Pictet-Corto Europe Long/Short, disponibile per gli investitori istituzionali e retail. Il fondo segue un approccio long/short equity basato sui fondamentali per identificare le migliori opportunità nell’universo europeo, con particolare focalizzazione sulle azioni mid cap. Pictet-Corto Europe mira a ottenere una crescita del capitale a lungo termine in termini assoluti, cercando nel contempo di limitare il rischio di ribasso.

“Sebbene la ripresa economica in Europa sia superiore alle attese e i tassi d’interesse bassi continuino a supportare le aziende, i rischi geopolitici determinano un contesto di maggiore incertezza per le azioni. Per questo motivo abbiamo deciso di lanciare in Italia una strategia long/short focalizzata sul mercato azionario europeo che già da molti anni offre ai nostri investitori internazionali rendimenti corretti per il rischio molto interessanti”, ha commentato Manuel Noia, country manager di Pictet AM in Italia.