Fondi misti, per i fund selector sono ancora poco appetibili (e avanza la ‘FOMO’)

David Karni, Mario Unali, Roberto Bianchi, Stefano Battel
David Karni, Mario Unali, Roberto Bianchi, Stefano Battel

Attenzione all’intelligenza artificiale e alle scelte di politica monetaria delle banche centrali e, in generale, a un contesto in cui gli operatori si trovano a contrastare un elemento più “intangibile”, legato alla scarsa visibilità rispetto alle risposte dei mercati ai segnali inviati dalla crescita economica. Tanto che si concretizza, in questo senso, il fenomeno della FOMO, fear of missing out, traslato dal campo sociale a quello finanziario nel timore di perdere le occasioni offerte dal mercato. In questo scenario, i portafogli con strategia multi-asset non brillano tra le scelte principali dei fund selector. Qualche eccezione, segnalano gli esperti, nella sostenibilità, ma in particolare se legata “a piani di investimento nel lungo termine”. Riprende vigore, intanto, la possibilità di inserire in portafoglio soluzioni legate alle materie prime, oro e petrolio.

In questa terza puntata dell’approfondimento di FundsPeople dedicato alle scelte dei fund selector sul secondo semestre, lo sguardo sui fondi misti (e la scelta, in alcuni casi, di non inserirli nei portafogli).

Per leggere le analisi sui fondi obbligazionari vai qui, qui invece per i fondi azionari. A questo link le opinioni dei fund selector interrogati da FundsPeople in Spagna.