Massimiliano Cagliero è il fondatore e l’Amministratore Delegato di Banor SIM (Milano) nonché Presidente di Banor Capital (Londra). Prima di fondare Banor nel 1999, ha lavorato nella divisione Investment Banking di Goldman Sachs a Londra, alla Creditanstalt di Vienna e alla McKinsey di Milano. È laureato in Business Administration all’Università Bocconi di Milano, ha conseguito un MBA alla Harvard Business School e un Master in Finance and Economics alla Wirtschaftsuniversität di Vienna.
Un obiettivo professionale e personale
Obiettivo professionale:
- Continuare a fare crescere Banor, società straordinaria di “Wealth Management” a livello europeo, che può contare su un team di collaboratori di qualità etiche, personali e professionali assolutamente uniche e un totale allineamento di interessi con i clienti, anche ottenuto tramite il coinvestimento dei partner in tutte le opportunità di investimento presentate ai clienti;
- Continuare ad accompagnare i miei collaboratori nel loro percorso di crescita, che li possa portare ad essere soprattutto imprenditori contraddistinti da una visione “grande”, così come è già accaduto negli anni e come sta continuando a verificarsi ogni giorno.
Obiettivo personale:
Trascorrere ogni giornata avendo profuso il massimo impegno ed energia negli obiettivi che mi sono proposto. affrontare ogni sfida con determinazione ed energia positiva e continuare ad essere di ispirazione per altri giovani imprenditori.
Un ricordo o un apprendimento/insegnamento professionale
Dopo il Master MBA ad Harvard Business School, ho avuto il privilegio di lavorare con uno dei maggiori imprenditori italiani, self made: è stato fonte di profonda ispirazione, spingendomi a fare l’imprenditore. Inoltre, il continuo contatto da un lato con la cultura americana e dall’altro la relazione con i miei clienti italiani - imprenditori straordinari - rappresentano una fonte di arricchimento costante e di grande valore. Da tutto questo - e non solo - ho imparato che gli unici limiti sono quelli che ci imponiamo da soli.
Un concorrente/collega che ammira
Sono molti i competitors che stimo e che ammiro: uno dei valori di Banor è non parlare mai male dei concorrenti, e spesso, è un valore facile da mettere in pratica. Nel campo dei managers/imprenditori Alessandro Foti di Fineco, con il suo team, è un CEO di qualità straordinarie e quello che ha fatto negli anni ne è testimonianza. Creare la migliore banca digitale d’Europa di più di 9 miliardi di euro di capitalizzazione con un investimento iniziale dalla vecchia “Bipop – Banca Popolare di Brescia” di 15 milioni di euro è il risultato tangibile di una visione, lungimiranza, set valoriale e di principi di tutto il team unici.
Nel campo, invece, degli imprenditori nella finanza, Davide Serra, con Algebris, è assolutamente straordinario e fonte per me di grande ammirazione. Ha creato una realtà straordinaria grazie alla sua intelligenza, energia positiva e generosità d’animo. Un’ispirazione per tutti gli imprenditori del nostro mondo della finanza in Italia ed in Europa.
Una riflessione sul vostro settore
Il nostro è un settore, soprattutto in Italia, che continua a presentare moltissime opportunità, sia per la clientela istituzionale, che per quella privata:
- sul primo fronte stiamo assistendo alla crescita dimensionale di tanti players istituzionali che per la gestione del patrimonio possono contare su professionalità sempre più qualificate;
- sul secondo, la creazione di ricchezza di tanti imprenditori - e la realizzazione della stessa in operazioni di “liquidity events” con fondi di private equity - offrono importanti opportunità di lavoro per operatori grandi, indipendenti e con forti relazioni sull’estero.
I clienti sono alla ricerca di un servizio di qualità sempre maggiore, in termini di professionalità, trasparenza, assenza di conflitti e relazioni internazionali con i maggiori investitori a livello mondiale. Per questo Banor, con i suoi 170 professionisti nei vari uffici in Italia, una presenza internazionale a Londra ed a Montecarlo e relazioni consolidate negli anni con i maggiori players del mondo finanziario a livello mondiale, è ottimamente posizionata per beneficiare dei trend positivi e cogliere le opportunità che il nostro mercato ci offre.
Se non avesse scelto la finanza, in cosa le sarebbe piaciuto lavorare?
Non saprei proprio rispondere a questa domanda…faccio un lavoro che amo molto, e non potrei considerare nessuna altra occupazione se non quella di tutti i giorni, con un team “unico” e clienti straordinari.
1/6