Secondo Anca Vasilov, Head of Equities (EMEA) di AM One, l’azionario giapponese è pronto a correre anche il prossimo anno. Un mercato in cui la casa di gestione investe con il fondo con Rating FundsPeople 2024 AMO Japan Value Equity Portfolio.
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Il Giappone vive un periodo di crescente interesse tra gli investitori, grazie alle riforme che hanno potenziato le performance delle aziende locali sui listini e per la capacità di rappresentare un’alternativa per esporsi alla crescita asiatica, soprattutto in un momento di difficoltà per la Cina, la seconda economia al mondo e la più grande della regione. E in uno scenario globale segnato da incertezze – tra l’elezione di Trump, le crisi geopolitiche, i tagli dei tassi della Fed e il rallentamento economico – il mercato giapponese si presenta come una possibile scommessa strategica per il futuro. “Il risultato chiaro delle elezioni statunitensi ha rimosso l'incertezza a breve termine per gli investitori, dando il via a un rally risk-on sui mercati azionari. Tuttavia, l'incertezza politica non è scomparsa”, analizza Anca Vasilov, Head of Equities (EMEA) di Asset Management One, casa di gestione globale con sede centrale a Tokyo e tra i maggiori asset manager in Asia. “La misura in cui la nuova amministrazione statunitense potrà attuare le sue promesse elettorali – ad esempio, si realizzerà davvero una tassa del 60% sulle importazioni dalla Cina verso gli Stati Uniti? – e i dettagli di attuazione – ad esempio, tutte le importazioni saranno coinvolte o solo alcuni prodotti sensibili? – queste domande restano ancora senza risposta”, prosegue.
Possibili rischi dal Trump bis
Secondo Vasilov l'impatto economico delle politiche del nuovo presidente USA, che devono ancora essere dettagliate e approvate, è quindi difficile da quantificare al momento. Tuttavia, la responsabile dell’azionario EMEA del gestore ipotizza che il principale rischio per gli investitori possa provenire da una reazione sfavorevole del mercato dei Treasury al mix di proposte politiche di Trump (tariffe, tagli fiscali finanziati dal deficit e azioni contro l'immigrazione illegale negli Stati Uniti). “La risposta del mercato obbligazionario e i movimenti dei rendimenti saranno variabili chiave da monitorare”, avverte Vasilov.
“Il Giappone rimane il più grande mercato sviluppato al di fuori degli Stati Uniti e molti investitori sono ancora sottoesposti. A breve termine, il rally azionario negli Stati Uniti e uno yen più debole stanno supportando il mercato. A lungo termine, l'uscita dalla deflazione e la trasformazione aziendale stimolata dalla Borsa di Tokyo (TSE) sono fattori positivi per il mercato”, avverte l’esperta.
Giappone: cosa aspettarci per il 2025?
La prima metà del 2024 è stata un periodo molto positivo per il mercato azionario giapponese, con forti ritorni a doppia cifra in valuta locale. In seguito, il rally globale delle azioni è continuato, poiché la fiducia degli investitori in uno scenario di atterraggio morbido per gli Stati Uniti è aumentata. “In Giappone, la positiva trasformazione aziendale e una maggiore partecipazione al mercato da parte degli investitori retail locali hanno anch’esse sostenuto il mercato”, spiega Vasilov. “Sebbene la seconda metà dell’anno sia stata molto più volatile, il mercato sta comunque mantenendo la maggior parte dei guadagni ottenuti quest’anno”, dice.
Per quanto riguarda le prospettive per il prossimo anno, il recupero dei redditi reali grazie all'aumento dei salari, che ripristina il potere d'acquisto dei consumatori, e il continuo sostegno fiscale dovrebbero sostenere l’economia giapponese. “Ci aspettiamo che gli sforzi delle aziende giapponesi per aumentare i ritorni sugli utili e migliorare i multipli di valutazione in linea con le aspettative della Borsa di Tokyo continuino. Questi sforzi sono ormai integrati nei piani aziendali a medio termine di molte imprese”, afferma la professionista. Si prevede anche che il ritorno dell’inflazione persista: “I nostri economisti si aspettano che l’inflazione in Giappone rimanga leggermente sopra l’obiettivo del 2% anche il prossimo anno. Questo dovrebbe consentire alla Banca del Giappone di continuare con il processo di normalizzazione della politica monetaria”, afferma Vasilov.
Il benefico di un approccio value
Uno degli aspetti più attraenti del mercato giapponese è la sua diversità. “Trovano spazio oltre 3.800 aziende quotate in una vasta gamma di settori e capitalizzazioni di mercato, che spaziano da campioni globali a player di nicchia domestici”, dice. Inoltre, secondo la Head of Equities (EMEA) di AM One il mercato giapponese offre un’opportunità unica per l’investimento value, con quasi la metà dei componenti dell’indice Topix ancora scambiati al di sotto del valore contabile. “La prospettiva di sbloccare tale valore rappresenta un’opportunità unica”, afferma. “Negli ultimi cinque anni, abbiamo visto periodi, in particolare all'inizio della pandemia di Covid, in cui il growth ha performato bene in Giappone, come altrove. Al contrario, da quando i tassi di interesse hanno cominciato ad aumentare a livello globale, il value ha sovraperformato. Inoltre, guardando ad un orizzonte ancora più lungo, considerando gli ultimi 20 anni, lo stile value ha generalmente offerto performance migliori. Naturalmente, gli investitori dovranno rimanere attenti a come evolveranno i fondamentali aziendali e le valutazioni relative all'interno del mercato in futuro. Ma considerando l’impulso generale a sbloccare il valore dei bilanci aziendali in Giappone e aumentare i ritorni, il vento a favore del value potrebbe continuare per un po’ di tempo”, analizza l’esperta.
Secondo Vasilov le azioni giapponesi possono svolgere nei portafogli un ruolo importante in termini di diversificazione “Per gli investitori sensibili alle valutazioni, le azioni giapponesi possono offrire un modo per diversificare i portafogli nazionali o europei da un mercato statunitense le cui valutazioni a molti appaiono eccessivamnete elevate. Inoltre, la Cina attraversa una fase di aggiustamento al ribasso del mercato immobiliare che può essere particolarmente impegnativa, mentre in Giappone si sta delineando un contesto strutturale positivo”, spiega l’esperta.
Update AMO Japan Value Equity Portfolio
AM One investe nel mercato giapponese con il AMO Japan Value Equity Portfolio, un fondo molto apprezzato dagli investitori italiani e che ha ottenuto il Rating FundsPeople 2024. La strategia seleziona gli investimenti da una prospettiva fondamentale bottom-up, basata sulla ricerca. La chiave dell'approccio all'investimento è la valutazione della capacità di una società di generare free cash flow in uno stato normalizzato, che non tiene conto delle fluttuazioni a breve termine dovute a fattori una tantum, temporanei o ciclici. Pertanto, le decisioni di investimento sono guidate dalla selezione dei singoli titoli piuttosto che da considerazioni settoriali. “Nel corso del trimestre, il portafoglio ha aggiunto nuove partecipazioni nel settore dei materiali, dove la nostra ricerca, basata sulle previsioni dei flussi di cassa e sulle valutazioni relative, ha individuato opportunità in specifiche società del settore chimico e dei materiali da costruzione”, afferma Vasilov. “Le società aggiunte al portafoglio possono trovarsi ad affrontare venti contrari a breve termine per quanto riguarda gli utili o la dinamica del business. Tuttavia, vediamo opportunità a lungo termine per una combinazione di ripresa della dinamica degli utili, crescita strutturale degli utili da parte di nuove aree di business e miglioramento dei rendimenti del capitale”, conclude.