Uno studio di Novantigo mostra i segmenti degli asset privati più ambiti dalle compagnie di assicurazione, ma anche i servizi aggiuntivi che apprezzano maggiormente dalle case di gestione.
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Secondo uno studio della società di consulenza Novantigo, le cui conclusioni sono riassunte nell'ultimo report "Asset Management in Europe - Facts and Figures" della European Fund and Asset Management Association (EFAMA), il mercato assicurativo europeo, misurato in termini di asset, mostra “un mix di crescita costante, fluttuazioni del mercato e dinamiche variabili tra i Paesi”. Tra il 2019 e il 2023, il mercato globale è cresciuto da 8,21 trilioni di euro a 8,4 trilioni, con un notevole calo nel 2022 a 8,18 trilioni di euro prima di riprendersi. Nonostante ciò, la resilienza del mercato è evidente nella sua ripresa e nella sua tendenza al rialzo, come si può vedere nel grafico.
Patrimonio del settore assicurativo europeo, 2019-2028E (in miliardi di euro)
Il segmento delle assicurazioni unit-linked è un settore che ha mostrato una forte crescita, passando da 3,16 miliardi di euro nel 2019 a 3,76 miliardi nel 2023. Le proiezioni indicano che raggiungerà i 5,02 trilioni di euro entro il 2028, con un robusto tasso di crescita medio di circa il 6 per cento.
Opportunità per i gestori patrimoniali
L'analisi di Novantigo sugli asset disponibili sui mercati europei evidenzia significative opportunità per i gestori esterni.
Secondo lo studio, le strategie di private asset dovrebbero essere l'area in cui gli assicuratori europei cercheranno maggiormente le competenze dei gestori esterni nel prossimo anno. “Entro il 2025, gli assicuratori daranno probabilmente priorità all'esternalizzazione della gestione del debito infrastrutturale (32%), del private equity (28%) e delle azioni infrastrutturali (25%), in quanto queste asset class richiedono competenze specialistiche e offrono un maggiore potenziale di rendimento. Tuttavia, “sono meno propensi a esternalizzare gli investimenti in asset privati legati al real estate equity (12%) e al real estate debt (14%), poiché di solito dispongono di queste conoscenze al proprio interno”, afferma Novantigo.
Percentuale degli asset totali allocati nelle varie asset class del mercato privato
Variazione dell'allocazione degli asset privati nel portafoglio nei prossimi 12 mesi
Servizi aggiuntivi
Secondo l'indagine di Novantigo, i servizi aggiuntivi offerti dalle entità di gestione sono molto importanti per gli assicuratori, con il 45% degli intervistati in tutte le regioni che li considera importanti o molto importanti. Circa il 13% degli assicuratori li considera molto importanti, il che indica che, sebbene questi servizi siano significativi, non rappresentano ancora un elemento critico della strategia di ogni assicuratore. D'altro canto, una minoranza (l'8% in totale) li considera poco o molto poco importanti, “suggerendo che c'è ancora un sottoinsieme di assicuratori che potrebbe non dare priorità a questi servizi”, secondo Novantigo.
In base ai risultati, il reporting finanziario (61%) è il servizio più prezioso per gli assicuratori, sottolineando “la sua importanza per le attività di compliance e il processo decisionale”. Anche la gestione del rischio (52%) si distingue come cruciale, “riflettendo la necessità per gli assicuratori di navigare nelle complessità finanziarie e normative”. Altri servizi apprezzati sono l'analisi delle performance (45%) e la consulenza strategica sull'asset allocation (44%), che aiutano gli assicuratori a ottimizzare i loro portafogli. Servizi come l'analisi della solvibilità e dei requisiti patrimoniali (SCR) (36%) e la modellazione ALM (32%) sono importanti ma meno critici.