Ha senso aspettare il punto di minimo? Le riflessioni di Howard Marks

Howard Marks, fondatore, Oaktree Capital Management
Howard Marks, fondatore, Oaktree Capital Management

Chiusure di attività, un'ondata di disoccupazione, interruzioni nella catena di produzione, sfide al sistema sanitario. Nessuno può negare l'inevitabile dolore che l'umanità sta affrontando in questo momento. E i mercati lo stanno riflettendo. "È facile sostenere che ci stiamo avvicinando a parlare compiutamente di panico sui mercati", dice Howard Marks, fondatore di Oaktree Capital, nella sua ultima lettera agli investitori. Dopo tutto, in poche settimane abbiamo registrato un numero record di cali di punti percentuali nell'arco di diversi giorni. Proprio la scorsa settimana l'S&P 500 ha vissuto giorni di -7,6%, -9,5%, -12,%. Perdite enormi", afferma.

Ma ciò che si evince guardando alle ultime sedute è che l'ottimismo non è stato ancora completamente vinto. Molti investitori si stanno chiedendo fino a quando abbia senso aspettare per fare una mossa?

Le riflessioni di Howard Marks sono sempre una buona fonte di ispirazione per chi ha bisogno di un richiamo per tornare a concentrarsi sulla filosofia improntata al lungo termine. Nella sua ultima lettera agli investitori, il fondatore di Oaktree Capital parla di acquisto e vendita in tempi incerti e condivide alcune interessanti riflessioni sul momento attuale.

“È assolutamente impossibile sapere quando il fondo sarà stato raggiunto. A Oaktree, rifiutiamo l'idea di aspettare di toccare il fondo per agire e acquistiamo quando abbiamo accesso a valutazioni a basso costo secondo i nostri modelli. Anche se non c'è modo di prevedere se abbiamo toccato il punto di minimo, le condizioni per una ripresa si stanno certamente materializzando. Dato il calo dei prezzi e le vendite che stiamo registrando, penso che sia un buon momento per investire. Naturalmente, potrebbe non essere il momento migliore. Nessuno vuole sostenere che si debba utilizzare l’intera liquidità disponibile oggi, ma non si può nemmeno restare immobili senza nemmeno tentare di cogliere le opportunità che si presentano in questa fase. Più si vuole raccogliere i potenziali rendimenti e non ci si preoccupa delle perdite da mark-to-market, più si dovrebbe investire ora. D'altra parte, se siete molto preoccupati di proteggere voi stessi da temporanei ribassi e siete in grado di convivere con l’idea perdere opportunità di profitto, allora dovreste investire meno”.