I migliori e i peggiori fondi passivi di maggio

Eowyn_86, Flickr, Creative Commons
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Dando uno sguardo alle performance di maggio dei fondi passivi registrati alla vendita in Italia (escludendo i replicanti strutturati), secondo i dati Morningstar, tra il miglior fondo passivo e il peggiore ci sono quasi 20 punti percentuali, rispetto ai 24 punti percentuali di aprile.

Il mondo degli ETP

Il replicante più performante del mese è il Lyxor FTSE Athex Large Cap ETF A/I con un rendimento di +8,68% e un YTD di +25,90%. Il prodotto replica l’andamento al rialzo e al ribasso dell’indice FTSE/ATHEX Large Cap Net Capital Return, rappresentativo della performance di mercato di azioni di società a media e grande capitalizzazione greche. Dopo un inizio 2017 difficile, in aprile l'azionario greco ha fatto registrare un'inversione di tendenza, con l'indice FTSE/Athens Stock Exchange Large Cap che ha guadagnato il 19,9% dal 21 aprile. Quest'inversione di tendenza è stata favorita dalle ottime performance del settore finanziario, in particolare di Alpha Bank e National Bank of Greece che hanno guidato il trend rialzista. L’equity greco ha reagito positivamente all’accordo trovato tra la Grecia e l’Eurogruppo e con il Fondo Monetario Internazionale che ha dato il suo ‘principio di accordo’ per partecipare al salvataggio del Paese. Grazie a questo accordo, la Grecia ha ottenuto nuovi aiuti per 8,5 miliardi di euro che le consentiranno di rimborsare 7 miliardi di euro di crediti il mese prossimo. Nonostante il trend rialzista degli ultimi due mesi, la valutazione delle azioni greche rimane a buon mercato. In seconda posizione troviamo l’ETFS Lean Hogs ETC con un rendimento di +8,45% in maggio, che ha permesso al prodotto di recuperare le performance negative del primo trimestre. Si tratta di un prodotto esposto al settore del bestiame che riproduce la performance dell’indice DJ-AIG Lean Hogs Sub, che si basa sulla componente del suino magro DJ-AIG Commodity Index. A chiudere il podio troviamo il Lyxor Stoxx Europe 600 Utilities ETF A/I con un rendimento di +7,92% nel mese e un YTD di +13,63%. Il prodotto replica l’andamento al rialzo e al ribasso dell’indice Stoxx Europe 600 Food & Beverage Net Return, rappresentativo delle società operanti nel settore europeo dei generi alimentari e delle bevande. Tra i replicanti meno performanti del mese troviamo due prodotti che investono in gas naturale, uno che permette agli investitori di ottenere un’esposizione al total return dell’investimento in zucchero e uno che investe nell’azionario russo.

I migliori ETP di maggio

Il mondo dei fondi indicizzati

I migliori fondi passivi non quotati di maggio investono nell’azionario dell’Eurozona large cap e in quello svizzero. Per quanto riguarda l’azionario europeo, alcuni fattori come una crescita economica più robusta, gli utili societari che si stanno dimostrando solidi, valutazioni ancora convenienti rispetto a quelle degli Stati Uniti e uno scenario politico meno incerto hanno favorito il trend rialzista dell’asset class. In Svizzera nel mese di maggio si sono registrati deflussi dai fondi azionari per 2,3 miliardi di franchi svizzeri. Nonostante le ottime performance dell'equity svizzero, gli investitori rimangono scettici nei confronti dell'asset class in quanto le valutazioni sono piuttosto elevate. In termini di performance, l'indice SMI ha guadagnato circa il 9% dall’inizio dell’anno. Entrando più nel dettaglio, tra gli ETP più performanti troviamo due prodotti esposti all’azionario dell'Eurozona large-cap, uno che investe nell’equity cinese e due che concentrano gli investimenti sull’azionario svizzero large cap. A guidare la classifica troviamo il Red Arc Global Investments - Equity Balanced-Beta Eurozone con un rendimento di +2,54% nel mese e un YTD di 13,24%. Il comparto mira a realizzare una crescita del capitale replicando la performance dell’indice Citi Volatility Balanced Beta (VIBE) Equity Eurozone Net Total Return che a sua volta replica a grandi linee i titoli dell’indice S&P Euro 75. L’obiettivo del prodotto è quello di sottopesare i titoli più volatili in quanto maggiore è la volatilità dell’indice VIBE, più alta è la probabilità di perdite e utili associati a un investimento nell’indice stesso. A seguire il PICTET CH Swiss Market Tr P dy CHF e il State Street Switzerland Idx Eqty P con un rendimento di +2,30% e 2,07%. Tra i fondi passivi meno performanti del mese troviamo un prodotto che investe nell’azionario russo, uno che concentra gli investimenti sull'equity australiano, uno focalizzato sulle small cap statunitensi e un prodotto che investe in obbligazioni indicizzate del Regno Unito.

I migliori fondi passivi non quotati di maggio