Attesa per il meeting della BCE con la decisione sul tasso di interesse. Dagli USA in arrivo l'indice dei principali prezzi al consumo e il sentiment dei consumatori del Michigan.
Incertezza per la ripresa per la recrudescenza del virus, con dei timori che si addensano in particolare sull’Europa. Questa settimana gli investitori si concentrano sul meeting della BCE di giovedì, con la decisione sul tasso di interesse e le dichiarazioni del Presidente Christine Lagarde. Sul fronte USA, in attesa del via libera da parte del Senato del piano di stimoli da 1.900 miliardi di dollari promesso da Joe Biden, gli operatori del settore si focalizzano sui dati dell’inflazione con l’indice dei principali prezzi al consumo, l’IPP di febbraio e il sentiment dei consumatori del Michigan di marzo.
Lunedì si apre con il conto corrente (non destagionalizzato) di gennaio del Giappone. A seguire la Svizzera pubblica il tasso di disoccupazione non destagionalizzato e destagionalizzato di febbraio. Dalla Germania in arrivo la produzione industriale tedesca di gennaio e in chiusura di giornata il Banco centrale del Brasile diffonde la panoramica sui mercati.
Martedì il Giappone comunica il PIL del quarto trimestre. La Cina rende noto il saldo della bilancia commerciale di febbraio. Dalla Francia giunge il dato del quarto trimestre sulle buste paga del settore non agricolo. In seguito la Germania pubblica il saldo della bilancia commerciale di gennaio. L’Europa diffonde il PIL del quarto trimestre. Infine gli Stati Uniti rendono note le previsioni dell’EIA sull’energia nel breve termine (STEO).
Mercoledì apertura dedicata all’IPC e IPP di febbraio della Cina. Attesa per l’indice dei principali prezzi al consumo di febbraio degli USA. Il Canada decide sul tasso di interesse. A seguire dagli Stati Uniti in arrivo il dato sulle scorte di petrolio greggio e l’inventario di Cushing delle giacenze di Crude Oil.
Giovedì è la giornata clou della settimana con il report mensile dell’OPEC in arrivo dagli Stati Uniti e l’IPC di febbraio del Brasile. Poi il focus degli investitori si concentra sull’Area euro con il meeting della BCE in cui verranno decisi il tasso sui depositi e il tasso di interesse di marzo e a seguire si terrà la conferenza stampa sulle decisioni di politica monetaria. Dagli Stati Uniti giungono anche le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione e i nuovi lavori JOLTs di gennaio.
Venerdì si inizia dal PIL della Gran Bretagna e a seguire con la produzione manifatturiera. Spazio poi all’IPC in Germania di febbraio e allo IPP e IAPC della Spagna sempre di febbraio. Dall’Area euro giunge il dato sulla produzione industriale di gennaio. L’India pubblica l’IPC di febbraio. Interesse poi sull’IPP mensile di febbraio degli Stati Uniti. Il Canada comunica il tasso di disoccupazione di febbraio. In chiusura di settimana giunge il sentiment dei consumatori del Michigan di marzo.