Venerdì alcuni dati arrivano dall’Italia come il livello di fiducia delle aziende di marzo, l’indice della fiducia dei consumatori di marzo, le vendite industriale di gennaio e quelle annuali, l’asta BTP con scadenza a 10 anni e l’IPP annuale.
Oggi la settimana si apre con l’indice PMI servizi di marzo in Giappone. In Francia l’indice PMI manifatturiero di marzo, l’indice dei direttori agli acquisti del settore terziario di marzo. In Germania l’indice dei direttori degli acquisti del settore manifatturiero e del settore servizi di marzo. In zona euro l’indice PMI manifatturiero di marzo, l’indice composito dei servizi di marzo, l’indice dei direttori agli acquisti del settore servizi di marzo. Nel Regno Unito l’indice PMI composito di marzo, l’indice dei direttori degli acquisti del settore servizi di marzo. Negli Stati Uniti l’indice dei direttori agli acquisti del settore manifatturiero e di quello terziario.
Martedì in Giappone il CPI della BoJ annuale. In Germania le aspettative di business di marzo, la valutazione dell’attuale situazione di marzo, l’indice IFO sulla fiducia delle aziende di marzo. Negli Stati Uniti i permessi di costruzione rilasciati a febbraio, il rapporto sulla fiducia dei consumatori a marzo, le vendite di nuove abitazioni a febbraio e di case nuove, le scorte settimanali di petrolio e l’asta note del tesoro con scadenza a 2 anni.
Mercoledì, giro di boa della settimana, nel Regno Unito l’IPC annuale e di febbraio. In Spagna il PIL del quarto trimestre. Negli Stati Uniti i principali ordinativi di beni durevoli di febbraio, le scorte di petrolio greggio, l’asta note del tesoro con scadenza a 5 anni.
Giovedì le previsioni economiche UE. Negli Stati Uniti le richieste continue di disoccupazione, l’indice PCE dei prezzi principali del quarto trimestre, il PIL del quarto trimestre, la bilancia commerciale dei beni di febbraio, le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione, le scorte dettaglio auto escluse, l’asta buoni del tesoro con scadenza a 7 anni.
Venerdì la settimana si chiude con gli investimenti delle aziende del quarto trimestre, le vendite al dettaglio di febbraio e annuali, le partite correnti del quarto trimestre, il PIL del quarto trimestre e quello annuale, le vendite al dettaglio annuale e mensile, il saldo della bilancia commerciale. In Francia le spese dei consumatori di febbraio, l’IPC e l’IAPC di marzo. In Germania la variazione della disoccupazione di marzo e il tasso di disoccupazione tedesco. In Spagna l’IPP annuale e l’IAPC annuale. Alcuni dati anche dall’Italia come il livello di fiducia delle aziende di marzo, l’indice della fiducia dei consumatori di marzo, le vendite industriale di gennaio e quelle annuali, l’asta BTP con scadenza a 10 anni, l’IPP annuale. Negli USA l’indice dei principali prezzi di spesa per consumi annuali, l’indice prezzi spesa personali di febbraio e l’indice dei prezzi spesa per consumi di febbraio e le spese personali di febbraio.
