L'euro forte è una fonte di incertezza

Niccolò Caranti, Flick, Creative Commons
Niccolò Caranti, Flick, Creative Commons

Dall’inizio dell’anno stiamo assistendo ad un forte rafforzamento dell’euro, che dal mese di aprile si è apprezzato del 12,3% nei confronti del dollaro e del 6% nei confronti della sterlina (al 13/09). Il rafforzamento della moneta unica è stato favorito principalmente dal miglioramento delle prospettive di crescita economica e dalla debolezza del dollaro e della sterlina, così come da un irrigidimento della politica monetaria europea rispetto a quella della FED. In particolare, le migliori aspettative di crescita economica, sostenute da uno shock positivo di domanda, hanno portato ad un aumento del flusso di capitali esteri verso l’eurozona, con gli investitori stranieri che intendono beneficiare del miglioramento di tali aspettative. Secondo gli strategist di Amundi, l'euro rimane sottovalutato in base alla maggior parte dei modelli di valutazione ed è spinto al rialzo da un'economia interna che si è rafforzata notevolmente dall'inizio dell'anno.

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