Il ranking delle banche depositarie 2021

george kedenburg unsplash
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Porto sicuro per gli asset delle SGR e arbitro della legittimità dei depositi. La banca depositaria, pur nella sua dimensione meno esposta alle cronache finanziarie, gioca un ruolo di raccordo strutturale tra i vari servizi di gestione e allocazione del risparmio in un panorama, quello italiano, in cui pochi nomi autorizzati dalla Banca d’Italia (e per lo più esteri) si spartiscono un mercato in evoluzione costante. Le dinamiche interne al settore emergono dunque su uno scenario che vede, in concomitanza con la risposta alla crisi che ha investito i mercati nel 2020, gli sviluppi legati alle normative finanziarie (da Mifid a Iorp II) ma anche le novità in ambito di sostenibilità in linea con la forte spinta della Commissione europea in questa direzione. Sullo sfondo, un’industria in fermento, che ha dimostrato di possedere anticorpi in termini tecnologici e strutturali alle incertezze generate dalla pandemia.

FundsPeople ha realizzato un primo spaccato sulle banche depositarie abilitate a prestare il servizio nel nostro Paese, con l’intenzione di tratteggiare il disegno quanto più chiaro e comprensivo dei numeri di settore. In questo primo approfondimento l’indicazione va dunque al ranking dei depositi in Italia, suddivisi per protagonisti e ampiezza dei volumi. Per definire le grandezze è stato utilizzato il dato ufficiale presente sul database Morningstar Direct (convalidato o meno dalle depositarie stesse).

Emerge un panorama in cui sono tre gli istituti che si accaparrano la fetta più grossa per patrimonio. Il totale degli attivi detenuti dalle depositarie in Italia relativo a questa classifica è 487.339 milioni di euro e le prime tre banche per patrimonio detengono quasi 373.926 milioni di euro ossia il 76,73% della fetta totale del patrimonio.

Nel dettaglio, l’analisi si è concentrata sul totale suddiviso (dove possibile) in Organismi di investimento collettivo del risparmio (OICR), Fondi di investimento alternativi (FIA) ed enti previdenziali, comprendendo, in quest’ultimo caso, le attività di fondi pensione aperti, negoziali e preesistenti, oltre a quelle delle Casse di previdenza.

BANCAOICRFIAENTI PREVIDENZIALITOTALE
BNP Paribas Securities Services __   _164.913.462.791*
State Street Bank GmbH - Succursale Italia80.809.346.669,8525.362.644.94725.111.380.309131.283.371.926*
BFF Bank SpA___77.729.000.000***
Société Générale Securities Services SpA___56.536.831.334*
Caceis Bank Italy Branch___36.277.712.874
RBC Investor Services Bank SA___12.350.782.403**
Banca Popolare Di Sondrio SCPA6.181.599.0002.065.998.000_8.247.597.000

Dati in euro
*dato confermato dall'entità aggiornato a dicembre 2020
** dato Morningstar Direct al 31 maggio 2021
*** dato confermato dall'entità aggiornato a marzo 2021

IL RANKING PER PATRIMONIO OLTRE I 100 MILA MILIONI

Sul fronte del patrimonio complessivo sono due le banche depositarie con asset superiori ai 100 mila milioni di euro.

Sul primo gradino del podio si colloca BNP Paribas Securities Services con un totale complessivo di oltre 164.913 milioni di euro di masse in gestione (dato fornito dalla società al 31 dicembre 2020).

In seconda posizione si colloca State Street Bank GmbH - Succursale Italia con un totale di oltre 131.283 milioni di asset in attivi (dato a dicembre 2020). Di questi lo spicchio più ampio è legato ai fondi di investimento, con oltre 80.800 milioni di asset, mentre Fondi di investimento alternativi ed enti previdenziali si spartiscono il resto del patrimonio con masse allineate: 25.360 milioni i primi e 25.111 milioni i secondi.

IL RANKING OLTRE I 50 MILA MILIONI DI EURO

BFF Bank Spa guadagna la terza posizione in classifica, con 77.729 milioni di euro in depositi. Il dato complessivo sugli asset in deposito in Italia è il risultato della fusione per incorporazione di Depobank in BFF perfezionata ai primi di marzo 2021 e con efficacia dal 5 marzo. Raggiunti da FundsPeople, dalla banca fanno sapere che i dati ufficiali saranno resi noti in occasione della semestrale (calendarizzata per il prossimo 6 agosto).

In quarta posizione Société Générale Securities Services SpA che gestisce masse per quasi 56.537 milioni di euro (Fonte: Bilancio SGSS SpA al 31 dicembre 2020). Segue Caceis Bank Italy Branch con un totale complessivo pari a quasi 36.278 milioni di euro di cui la fetta più grande comprende gli asset dei fondi di investimento, mentre una quota minore è riferibile agli asset derivanti dai depositi di fondi pensione (aperti, preesistenti e Casse di previdenza).

IL RANKING SUI 10 MILA MILIONI DI EURO

Con quasi 12.351 milioni di euro, RBC Investor & Treasury Services Bank si colloca al sesto posto in questa particolare classifica. In questo caso il dato fa riferimento al database Morningstar Direct al 31 maggio 2021.

Infine la divisione di Banca Popolare di Sondrio SCPA si colloca poco al di sotto della linea dei 10 mila milioni di euro di masse con un totale complessivo di 8.247 milioni di cui 6.181 milioni derivanti dai depositi di fondi aperti e 2.066 milioni legati ai fondi di investimento alternativi (fondi chiusi).

ANALISI PER PRODOTTO

Azzardare un’analisi per prodotto a fronte di dati ancora poco articolati risulterebbe parziale e riduttivo. Si noti soltanto come, con i numeri oggi a disposizione, la stragrande maggioranza dei depositi delle entità italiane sarebbe riferibile agli organismi di investimento collettivo del risparmio.
Si tratta, come detto, di un quadro in evoluzione, in questa sede si è cercato di fare un primo distinguo tra i protagonisti del mercato italiano e fornire uno spunto per l’approfondimento di un settore complesso e fondamentale per il corretto svolgimento dell’industria del risparmio.