Tra i fondi che hanno ottenuto il rating FundsPeople 2024, vi è l’Impax Global Equity Opportunities Fund, una strategia azionaria globale con un track record di quasi dieci anni e una delle soluzioni di punta di Impax Asset Management, un asset manager pioniere negli investimenti sostenibili. Il fondo, co-gestito da Kirsteen Morrison e da David Winborne, punta a conseguire una crescita del capitale nel lungo termine selezionando, indipendentemente dal settore di appartenenza, le società meglio posizionate per la transizione verso un modello economico più sostenibile. L’individuazione dei titoli si avvale del modello proprietario “Impax Sustainability Lens”, che identifica le aziende in grado di cogliere le opportunità derivanti dalla transizione e mitigarne i rischi.
La strategia
“La transizione verso un'economia globale più sostenibile crea rischi e opportunità. Analizziamo questi rischi e queste opportunità per individuare aree di investimento interessanti. Le società che comprendono i loro principali rischi materiali hanno maggiori probabilità di essere strategiche, di gestire efficacemente le sfide normative e, nel complesso, di essere più resilienti di fronte al cambiamento”, spiega David Winborne in un’intervista a FundsPeople soffermandosi sugli elementi distintivi del Global Equity Opportunities Fund. “Il fondo non ha vincoli, nel senso che può investire in qualsiasi settore dell'economia, purché la società abbia una capitalizzazione di mercato superiore a 1 miliardo di dollari, sia allineata con la transizione verso un'economia più sostenibile e soddisfi i nostri criteri di rischio finanziario ed ESG”, prosegue il gestore. “Cerchiamo società con modelli di business duraturi, condizioni favorevoli dal lato dell'offerta e valutazioni interessanti. Le società che deteniamo in portafoglio hanno in genere una prevedibilità dei ricavi o dei flussi di cassa superiore alla media. Talvolta una società può non presentare tali livelli di ricavi/flussi di cassa al momento dell'acquisto iniziale, ma può comunque essere considerata investibile se si prevede che li raggiunga in un arco di tempo medio”, afferma.
I temi chiave della transizione
La filosofia di investimento di Impax AM è incentrata sul concetto di investire nella transizione verso un'economia più sostenibile. E il motivo per cui si concentra su questo aspetto è la convinzione che possa garantire una sovraperformance nel medio-lungo termine. David Winborne ritiene che siano quattro i temi chiave che guidano questa transizione. “In primo luogo, il miglioramento della tecnologia sta portando le aziende ad adottare modelli di business più efficienti. Ciò significa che le aziende tecnologiche e le innovazioni nei materiali intelligenti hanno un potenziale straordinario per trasformare il modo in cui forniamo servizi in tutto il mondo”, dice il gestore. “In secondo luogo, le preferenze dei consumatori stanno cambiando. Ad esempio, nel settore automobilistico, fino a pochi anni fa pochissime persone avrebbero preso in considerazione l'idea di acquistare un veicolo elettrico, ma la situazione è completamente cambiata e un modello simile si sta verificando in molti settori”, prosegue il professionista. “In terzo luogo, i fattori sociali. Le aziende stanno cambiando il loro comportamento in risposta alle richieste dei consumatori. È opinione diffusa che le aziende debbano comprendere le esternalità della loro attività”, aggiunge.
Infine, Winborne cita la regolamentazione. “Si tratta di un driver molto potente, in particolare per quanto riguarda il cambiamento climatico e negli Stati Uniti abbiamo visto come l'Inflation Reduction Act e il CHIPS Act abbiano portato a opportunità investibili nell'ultimo anno”, sottolinea.
Le opportunità nell’azionario
In questa fase di elevata volatilità sui mercati per l’attesa del taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve, per i rischi geopolitici e in vista delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti a novembre, Winborne individua nella sanità e nell’intelligenza artificiale le opportunità più interessanti.
“In molte parti del mondo si spende molto per l'assistenza sanitaria con risultati molto scarsi. Gli Stati Uniti, ad esempio, spendono circa il 17% del PIL per l'assistenza sanitaria, mentre in Italia e in altri Paesi dell'Europa occidentale, che sono in grado di offrire risultati migliori, la spesa si aggira intorno al 9%”, dice il gestore. “Esiste quindi un'immensa opportunità di migliorare l'efficienza. Siamo molto interessati all'innovazione in questo settore, ad esempio alle aziende che contribuiscono a fornire una medicina più personalizzata attraverso una migliore scoperta dei farmaci, ai produttori di attrezzature mediche o alle aziende che gestiscono gli studi clinici sui farmaci”, afferma.
L'altra grande tendenza è l'intelligenza artificiale. “Ritengo che questa opportunità sia suddivisa in due categorie: i promotori dell'IA e le aziende che beneficeranno dell'IA nelle loro soluzioni”, avverte l’esperto. “In qualità di leader nella progettazione di unità di elaborazione grafica, Nvidia è un ovvio esempio di abilitatore dell'IA, ma siamo anche molto interessati alle opportunità offerte dai produttori di apparecchiature per la produzione di chip, dai progettisti di chip e dalle aziende di infrastrutture di cloud computing. Dall'altro lato, l'IA viene già utilizzata per affrontare alcune delle sfide ambientali più urgenti del mondo, creando opportunità per i fornitori di soluzioni. Ad esempio, l'IA sta aiutando le aziende a migliorare la loro efficienza, sia attraverso l'ottimizzazione della logistica che la progettazione delle infrastrutture”, argomenta. “Abbiamo recentemente aggiunto Nvidia al portafoglio, grazie alla nostra maggiore convinzione che la posizione di leader dell'azienda statunitense nelle unità di elaborazione grafica utilizzate per consentire l'innovazione dell'intelligenza artificiale sia sostenibile nel lungo periodo. Tra gli elementi chiave di questa convinzione vi sono le prove di una forte spesa sottostante da parte dei fornitori di data center e del principale produttore di chip, TSMC. Inoltre, l'evidenza di applicazioni reali di IA in tutti i settori suggerisce che la domanda sarà probabilmente sostenuta”, prosegue Winborne presentando i nomi inseriti di recente nel portafoglio del fondo. “Abbiamo aggiunto anche Hubbell, una società statunitense di componenti e apparecchiature elettriche. Riteniamo che la società abbia il potenziale per beneficiare dell'esposizione sia alla modernizzazione della rete elettrica sia alle opportunità di fornire componenti per l'efficienza energetica ai mercati finali dell'industria e dei centri dati. Entrambi i segmenti dovrebbero beneficiare di investimenti sostenuti nell'aggiornamento delle infrastrutture nei prossimi anni”, conclude.