Un progetto organizzato per la formazione e l’integrazione di neolaureati e giovani professionisti di alto potenziale nel mondo della consulenza finanziaria e patrimoniale.
Venticinque giovani talenti e un progetto alla sua quinta edizione. Sono questi alcuni dei numeri del programma “Z Private Generation” targato Intesa Sanpaolo Private Banking, organizzato per la formazione e l’integrazione di neolaureati e giovani professionisti di alto potenziale nel mondo della consulenza finanziaria e patrimoniale.
L'evento
Nei giorni scorsi, a Milano, presso lo spazio eventi di Intesa Sanpaolo in via Melchiorre Gioia 22, si è svolta una giornata speciale durante la quale i 25 giovani talenti selezionati nel 2024 hanno avuto l’opportunità di farsi conoscere dal management, che a sua volta ha potuto conoscere più da vicino i partecipanti. Nel corso dell’incontro, i giovani sono stati abbinati ai loro mentor, scelti tra gli Area Manager e Executive Manager di Intesa Sanpaolo Private Banking, che li guideranno nel loro percorso triennale, già avviato qualche mese fa.
Durante la giornata, Tommaso Corcos, responsabile della struttura Wealth Management Divisions di Intesa Sanpaolo, ha evidenziato l'importanza del programma nel contesto del Private Banking, invitando i partecipanti a vivere questa esperienza con curiosità e passione, assimilandone i valori e le competenze dei colleghi senior.
Giulia Zanichelli, responsabile Risorse Organizzazione e Change Management di Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking, ha poi illustrato i dettagli del percorso formativo, mettendo in luce il successo delle edizioni precedenti e l'impatto positivo che ha avuto sui partecipanti. Successivamente, sul palco si sono alternati Cristiana Fiorini, direttore Generale di Intesa Sanpaolo Private Banking, che ha moderato un dialogo con due ex partecipanti, oggi Private Banker, i quali hanno condiviso la loro esperienza e il loro percorso di crescita professionale, e Fabio Cubelli, Condirettore Generale di Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking.
I numeri del progetto
Il programma “Z Private Generation” è rivolto a neolaureati in discipline economico-giuridiche, o con un Master in Wealth Management, di età compresa tra i 22 e i 30 anni, con una spiccata attitudine al networking e, preferibilmente, esperienze in ambito commerciale. I partecipanti, dopo una prima fase come Assistenti Private a supporto delle attività amministrative dei Private Banker, una volta acquisite competenze e superato l’esame OCF, possono accedere al ruolo di Private Banker, gestendo relazioni con clienti di alto profilo e capacità di investimento.
Negli ultimi cinque anni, il programma ha ricevuto oltre 5.300 candidature, confermandosi come un punto di riferimento nel panorama del Wealth Management in Italia.
Finora, sono stati assunti 85 giovani (42 donne e 43 uomini), a cui si aggiungeranno i 25 della quinta edizione (per un totale di 110). Degli 85 già inseriti, 30 sono già diventati Private Banker e 2 hanno assunto il ruolo di Specialista Wealth Management. Questi risultati dimostrano l’impegno di Intesa Sanpaolo Private Banking nel valorizzare i giovani talenti e nel costruire un futuro solido per il settore.
“Z Private Generation è un investimento concreto nel futuro della consulenza finanziaria e patrimoniale, puntando sui giovani talenti e sulla loro capacità di innovare in un settore in continua evoluzione. Grazie a un percorso formativo strutturato e a un forte supporto organizzativo, Intesa Sanpaolo Private Banking si afferma come un punto di riferimento per chi desidera costruire una carriera di successo nel private banking”, conclude Fiorini.