“Esistono due filoni nel cambiamento in atto che ci impongono un’inevitabile trasformazione: da un lato la sostenibilità dei modelli e dall’altro la digitalizzazione”. Paolo Proli, responsabile distribuzione retail di Amundi SGR, non ha dubbi nell’individuare le principali sfide dell’industria e nemmeno sulla necessità di fare networking su temi tanto complessi e sfidanti. Un’attività indispensabile per chi, come l’asset manager più grande in Europa, ha l’ambizione di essere punto di riferimento nella fase di transizione in atto. In questo quadro si inserisce la partecipazione di Amundi SGR alla settimana FintTechStage appena conclusa che ha indagato effetti e prospettive della disruption tecnologica nel settore economico-finanziario. Tra le iniziative promosse dalla casa di gestione, l’evento Innovation 360, in cui all’esposizione da parte di Calum Chace, teorico della rivoluzione legata all’intelligenza artificiale, del nuovo paradigma portato dall’automazione a livello economico e sociale è seguita una tavola rotonda in cui centro della discussione è stato il futuro dei modelli di business nella nuova era digitale. Un tema che declinato nell’universo della gestione del risparmio porterà, secondo Proli, ad uno spostamento dal b-to-b al b-to-b-to-c, con affiancamento degli asset manager al mondo della distribuzione nel rapporto con la clientela finale. “Il tema dei costi”, ha affermato sul punto il responsabile distribuzione retail di Amundi SGR, “non deve farci perdere di vista la centralità del servizio, fondamentale per arrivare alla soddisfazione dei bisogni specifici di ogni tipologia di cliente”. La grande complessità nella gestione delle crescenti esigenze patrimoniali trova, infatti, nella digitalizzazione un’opportunità di semplificazione in grado di aggiungere valore nella velocità e qualità del servizio di consulenza. “Abbassamento dei costi, maggiore rapidità nella risposta e aggiunta di valore grazie a un miglior utilizzo di una più grande quantità di dati”, ha aggiunto Proli, “sono i fondamentali cambiamenti che dobbiamo cogliere per fare della rivoluzione digitale il futuro dell’asset management”.
L’asset management alla prova della rivoluzione tecnologica

Paolo Proli e Julien Bernard, Amundi SGR
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