La BCE lancia uno strumento per calcolare l'inflazione di ogni famiglia

inflazione
foto ceduta BCE

L'inflazione è diventata il grande rischio a cui i professionisti degli investimenti guardano quando modellano i loro portafogli. Infatti, secondo l'ultimo sondaggio dei gestori di BoFa Securities, la maggioranza dei gestori (69%) scommette ancora chiaramente su un ambiente di crescita elevata e inflazione più alta. Ma non è tanto l'aumento dell'inflazione di per sé che preoccupa gli investitori, quanto la possibilità che una ripresa troppo forte possa anticipare il ritiro dei piani di stimolo che le banche centrali hanno messo in atto nella loro lotta contro la recessione post-COVID-19.

Questa non è l'unica preoccupazione per l'inflazione. Il suo aumento rende anche difficile per molti investitori ottenere un rendimento reale positivo in un ambiente di tassi d'interesse sempre più bassi. Questa difficoltà varia a seconda de tasso di inflazione che ogni investitore si sta assumendo. Come si può dunque calcolare il livello di inflazione individuale che si addossa da ogni famiglia? La BCE ha lanciato uno strumento interattivo, disponibile in tutte le lingue dei paesi che compongono la zona euro, molto didattico e diviso in quattro sezioni, tutte dotate di grafici.

La prima di queste è intitolata "Cos'è l'inflazione?". Questa sezione spiega il concetto di inflazione, perché il tasso di inflazione è importante e come e perché differisce da un paese all'altro e nel tempo.

La seconda sezione si concentra su come viene misurata l'inflazione e include sia il metodo usato per calcolare il tasso di inflazione che i beni e i servizi che sono inclusi nel calcolo, oltre a identificare le sfide.

La terza sezione spiega le differenze tra inflazione misurata e inflazione percepita. E nel quarto, c'è un calcolatore di inflazione personale. In particolare, in questo calcolatore, l'utente può indicare la sua spesa media mensile per diverse voci come cibo e bevande, tempo libero, alloggio… e calcolare il tasso di inflazione per ogni famiglia sulla base dei beni e servizi che acquista e confrontarlo con i tassi di inflazione calcolati ufficialmente per ogni paese.

Dopo tutto, come spiega l'istituto, "è importante misurarlo in modo affidabile e che rimanga stabile, perché se i cittadini e le imprese sono sicuri di sapere quale sarà il tasso di inflazione in futuro, possono fare piani a lungo termine e, di conseguenza, l'economia funziona meglio".