Lamanna (SSGS): “Beacon e Data GX: investimenti in innovazione con una forte componente locale”

Immagine concessa
Immagine concessa

Anche nel 2017 l'industria dell'asset management sta facendo registrare una crescita notevole, con il patrimonio gestito che a maggio ha superato la soglia dei due mila miliardi. Uno scenario caratterizzato da tassi di interesse prossimi allo zero ha spinto le famiglie italiane a spostare ricchezza verso i prodotti del risparmio gestito, che negli ultimi anni è stato in grado di conquistare la fiducia degli italiani. In termini generali, il consolidamento del settore, l’efficientamento dei costi, l’utilizzo di nuove tecnologie e la gestione delle richieste derivanti dai requisiti normativi e regolamentari sono i fattori che impattano maggiormente sull'industria. In particolare, dall’indagine condotta da State Street Global Services (SSGS) emerge come la crescita dell'industria si baserà su una serie di elementi tra cui la positività delle prospettive di mercato, anche se il mondo dell’asset management dovrà cambiare in virtù dell’esigenza degli investitori di cercare rendimenti attraverso forme di investimento alternative, dell’impatto della tecnologia e dell’utilizzo dei dati. “Ci aspettiamo un forte consolidamento degli operatori, che già abbiamo visto nel 2015 e 2016, una maggiore integrazione di piattaforme all’interno degli operatori stessi e una volontà di interpretare, valorizzare e gestire le informazioni in maniera diversa utilizzando l’intelligence dei dati”, afferma Riccardo Lamanna, country head Italy di State Street Global Services.

A tal proposito, SSGS ha iniziato a implementare una strategia di accompagnamento a servizio della propria clientela attraverso investimenti in innovazione digitale sul lungo termine e la creazione di nuovi strumenti legati al mondo dell’informazione. I due grandi investimenti in innovazione della casa americana sono Beacon e Data GX, due progetti globali ma con una forte componente locale. “Beacon è un progetto interno di razionalizzazione di piattaforme che abbiamo iniziato qualche anno fa con l’implementazione di tecnologie cloud, per consentire una maggiore integrazione delle informazioni e lo sviluppo di nuove funzionalità. Per quanto riguarda la digitalizzazione, abbiamo cercato di eliminare le funzionalità che venivano svolte manualmente o in maniera non efficiente al nostro interno”, spiega il manager.

Sfide del risparmio gestito in Italia

Le nuove tecnologie, la regolamentazione e le richieste più complesse e sofisticate provenienti dalla clientela stanno portando a una trasformazione del settore. Secondo Lamanna, l’ingresso di nuovi soggetti sul mercato, in particolare di società tecnologiche che hanno sviluppato competenze tecniche e distributive molto diverse rispetto alle dinamiche di commercializzazione che caratterizzano il mercato italiano, potrebbe cambiare in maniera significativa il mondo del risparmio gestito. Inoltre, MiFID II determinerà una nuova evoluzione del servizio di consulenza, che porterà la relazione tra distributori e gestori verso nuovi equilibri, e introdurrà una serie di novità significative quali un nuovo impatto in termini di trasparenza e maggiore informativa sui costi, una maggiore personalizzazione del servizio e un rafforzamento della compliance. Secondo Lamanna, l’evoluzione delle reti e delle modalità di distribuzione dei prodotti pone sfide di grande complessità che il risparmio gestito deve affrontare per essere competitivo e rispondere alle esigenze dei propri clienti. “Negli ultimi anni stiamo osservando una tendenza verso il consolidamento: da una parte ci sono grandi asset manager che stanno diventando sempre più grandi, dall’altra operatori di nicchia che si stanno specializzando per tipologia di prodotti o canali di distribuzione”, precisa l’esperto.

Ruolo di State Street negli investimenti ESG

Nonostante il tema degli investimenti socialmente responsabili sia poco sviluppato in Italia rispetto ad altri Paesi, l’integrazione di fattori ESG nelle decisioni di investimento può avere un impatto significativo sulla capacità delle società di generare rendimenti. La mission di SSGS è investire in modo responsabile per conto dei propri clienti in modo da implementare la sostenibilità, il benessere economico e il progresso sociale nel lungo termine. “ll focus sui temi ESG è un requisito chiave per raggiungere questi obiettivi. In particolare, attraverso il mondo di Data GX abbiamo sviluppato una serie di indici e competenze specifiche che si focalizzano su questo tema. In qualità di provider di servizi di amministrazione, mettiamo a disposizione dei nostri clienti queste capabilities a supporto della loro attività di investimento”, spiega Lamanna.