L'azionario europeo torna a essere un ottimo universo per la creazione di alpha

Comgest- FSP Channel febbraio

Due anni agli estremi. Il 2021 è stato un anno particolarmente positivo per l'universo di investimento growth mentre il 2022 ha penalizzato la maggior parte delle società che invece avevano registrato buoni risultati nei precedenti dodici mesi. Inoltre, un nuovo scenario caratterizzato da tassi più alti ha rappresentato un forte aggiustamento a livello globale, non solo per l'asset class azionaria.

"Gli effetti positivi sull'Europa si sono iniziati a registrare già da agosto dello scorso anno con un prezzo del gas che ha cominciato a scendere, si è poi concretizzata la riapertura della Cina e una ripresa di domanda di beni europei. Ma la notizia più significativa è che non ci si aspetta più, con la stessa probabilità, una recessione nell'eurozona", spiega Gabriella Berglund, Branch manager di Comgest Italia.

La professionista, intervenuta all'ultima puntata di FundsPeople Channel ha ribadito: "Siamo stock picker e andiamo alla ricerca di Paesi che ci permettono di trovare alpha rispetto agli indici di mercato, società solide con una forte crescita guardando, nello specifico, al settore tecnologico, healthcare e della digitalizzazione".

Di seguito l'intervista completa.