Le due facce della medaglia della crescita degli investimenti in asset privati

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Scott Graham (Unsplash)

I gestori patrimoniali tradizionali si stanno affrettando ad ampliare la loro offerta di asset privati. Il numero di soluzioni è in crescita. Secondo i dati del Boston Consulting Group, oggi rappresentano il 20% degli asset gestiti dal settore dell'asset management. Ma in termini di fatturato, la percentuale è già vicina al 40%. Le previsioni della società di consulenza indicano che tra tre anni, anche se il loro peso sul totale aumenterà di poco, gli asset privati genereranno quasi la metà dei ricavi degli istituti.

Fonte: BCG. Grafico fornito da Accelerando Intelligence.

In un mondo in cui i margini tendono a comprimersi, è comprensibile che sempre più gestori patrimoniali si avventurino nel mondo degli asset privati per proteggere la propria attività. Tuttavia, di fronte a questo fenomeno, cominciano ad emergere le prime voci che invitano alla prudenza. "La domanda dal lato degli acquisti esiste nella maggior parte dei canali, ma il nostro punto di vista su questa tendenza è di cautela", afferma Marie Luna Kalus, associata della società di consulenza spagnola Accelerando Associates.

La società di consulenza è molto preoccupata per l'enorme quantità di liquidità sul versante istituzionale. "E lo stesso vale per le valutazioni, dato che sempre più capitali inseguono le stesse opportunità", spiega l'esperta.

L'esperta dice di non credere all'argomento della democratizzazione dell'accesso ai beni privati. "Molti investitori, così come i consulenti, potrebbero non avere le competenze necessarie per capire cosa stanno acquistando. In futuro, come per molti altri trend caldi che si sono verificati in passato, i gestori patrimoniali potrebbero non mantenere le promesse fatte e non soddisfare le aspettative degli investitori", avverte.

A suo avviso, le valutazioni nel segmento degli asset privati sono estremamente elevate. "I manager spesso pagano multipli di oltre 20 volte gli utili, mentre i talenti disponibili scarseggiano. Stiamo assistendo a molte acquisizioni di TIER 2 poco convincenti, solo per avere più opzioni all'interno della loro gamma di prodotti", avverte.