Mornigstar pubblica un report sui flussi nel Vecchio Continente per l’anno da poco concluso. Il dettaglio per asset class, stile di gestione e singoli asset manager.
Una raccolta netta pari a 336 miliardi di euro, esclusi fondi monetari. Questo il bilancio del 2019 dell’industria europea del risparmio gestito secondo quanto reso noto da Morningstar attraverso la pubblicazione dei dati del report sui flussi nell’anno appena concluso, realizzato includendo i circa 39.000 fondi aperti ed ETF che la società registra da oltre 1.750 società di fondi in più di 35 domicili.
Azionario sottotono, in ripresa solo nell’ultima parte dell’anno
I dati scomposti per asset class evidenziano flussi positivi ma di limitata entità sull’azionario che nei 12 mesi ha raccolto complessivamente 22 miliardi di euro. Gran parte del 2019 è stata infatti caratterizzata da fuoriuscite sulla classe di attivo che solo negli ultimi mesi è tornata a vedere il ritorno degli investitori. La parte del leone è toccata nel 2019 al fixed income per cui i dati Morningstar indicano una raccolta netta positiva per 329 miliardi. Da segnalare infine le uscite per 52 miliardi dalla categoria degli alternativi.
Continua la marcia dei passivi
“L’inesorabile ascesa della gestione passiva è ormai una tendenza stabile in Europa e il 2019 non ha fatto eccezione. Se si escludono i fondi monetari, la quota di mercato dei comparti indicizzati europei è salita al 18,9% a fine dicembre, rispetto al 16,7% di un anno prima. Negli Stati Uniti, il mercato di riferimento in termini di crescita dei fondi passivi, i replicanti rappresentano ora oltre il 40% delle attività detenute in fondi a lungo termine”, sottolinea Valerio Baselli, giornalista Morningstar nella sua analisi dei dati del report.
I migliori
Il dettaglio relativo alle singole case di gestione vede al primo posto per raccolta tra gli asset manager specializzati in gestione attiva PIMCO, seguita da AllianceBernstein, Mercer Global Investments, J.P. Morgan Asset Management e Credit Suisse AM.
Tra i passivi a primeggiare è iShares con al secondo posto Vanguard e UBS Asset Management al terzo. Completano la rosa dei migliori cinque nella classifica stilata Morningstar, Amundi e BlackRock.