Le regole da non dimenticare per investire in criptoasset secondo il CFA Institute

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Kanchanara, immagine concessa (Unsplash)

I sostenitori delle criptovalute prevedono spesso il promettente futuro che attende i criptoasset e la loro tecnologia dirompente. Sebbene gli investitori si concentrino sul futuro, dovrebbero procedere con cautela, avverte il CFA Institute. "Se si vuole distinguere l'investimento dalla mera speculazione, non c'è alternativa alla due diligence e all'analisi prudente", afferma Stephen Deane, CFA, Senior Director of Capital Markets Policy.

Il CFA Institute insiste: non esistono scorciatoie per ottenere investimenti professionali e ben fatti. È un monito lanciato nell'ambito del loro ultimo rapporto incentrato sugli asset digitali: “Cryptoassets: Beyond the Hype. An Investment Management Perspective on the Development of Digital Finance”. Nello studio si invita a distinguere tra la tecnologia sottostante, che potrebbe rivelarsi dirompente, e le prospettive commerciali delle migliaia di singoli criptoasset presenti oggi sul mercato e di quelli che verranno. Per questo motivo, il CFA Institute ha stilato un elenco di raccomandazioni per i fiduciari e gli investitori istituzionali:

Sei raccomandazioni per investire in cripto-asset:

  1. Le mode non sono una base solida per un investimento. Un'adeguata analisi del valore, dei meriti e dei rischi è ancora necessaria affinché i soggetti fiduciari possano adempiere ai loro doveri di prudenza, lealtà e cura;
  2. Continuare ad applicare i principi di base della costruzione del portafoglio. In linea con gli insegnamenti del Programma CFA, si raccomanda agli investitori di continuare ad adottare una visione olistica e strategica della costruzione del portafoglio nei loro investimenti, bilanciando gli obiettivi a breve, medio e lungo termine;
  3. Necessaria un'attenta analisi del valore e dei rendimenti del portafoglio. Si raccomanda i soggetti fiduciari di fornire un'analisi informata del valore intrinseco, della volatilità, degli effetti di correlazione, del momentum o delle caratteristiche tecniche dell'investimento proposto nell'ambito del contesto generale del portafoglio, sia esso direttamente in token o indirettamente attraverso le azioni di una società, prima di affermare che tale investimento soddisfa il loro standard abituale di supervisione;
  4. Il valore intrinseco deve essere legato alla piena comprensione dei casi d'uso. Si raccomanda ai fiduciari interessati al valore fondamentale dei criptoasset di condurre un'analisi approfondita e razionale dei casi d'uso dei token, del progetto o della società;
  5. Necessaria un'attenta analisi della sostenibilità del modello di business e della strategia di acquisizione dei clienti. Si raccomanda ai soggetti fiduciari di prestare particolare attenzione alla natura potenzialmente circolare del progetto di criptoasset in analisi, concentrandosi sulle qualità intrinseche e distintive del progetto e sul suo modello di acquisizione dei clienti;
  6. I fiduciari devono aver chiara la catena di valore e la sicurezza dei beni del cliente. In quanto tali, dovrebbero richiedere lo stesso standard di qualità o di cura che applicano a tutti gli altri beni, oppure stipulare un contratto con una terza parte in grado di fornire questo standard di qualità.