Levavasseur (ODDO BHF AM): "Non è necessario prendere rischi con volatilità alta e prospettive incerte"

Bertrand Levavasseur
Bertrand Levavasseur, immagine concessa (ODDO BHF AM)

Inflazione, tassi in rialzo e crisi geopolitica per la guerra in Ucraina. Queste le principali fonti di timore per gli investitori in un contesto di mercato particolarmente complesso. E secondo Bertrand Levavasseur, head of sales & client service Italy di ODDO BHF AM, in momenti come questo di elevata volatilità e prospettive incerte risulta determinate evitare di prendere ulteriori rischi. La situazione che si profila per i prossimi mesi non sembra delle migliori. Infatti, nonostante la casa di gestione preveda nello scenario principale una crescita del PIL globale ancora al di sopra del trend di lungo termine, si aspetta comunque che questa venga influenzata negativamente dalla guerra russo/ucraina: “Soprattutto attraverso la conseguente crisi energetica, le sanzioni e il loro impatto sul sentiment, nonché dalle interruzioni della catena di approvvigionamento”, evidenzia Levavasseur. “La nostra convinzione è che i margini delle aziende potrebbero soffrire dell'allargamento e dell'accelerazione dell'inflazione”, avverte.

Impatti sulle principali asset class

Adottiamo un atteggiamento conservativo per il momento e sottopesiamo le azioni, soprattutto le Small Cap”, afferma Levavasseur. Per quanto riguarda i portafogli a reddito fisso, invece, la casa di gestione privilegia soprattutto gli emittenti Investment Grade con una duration breve, per limitare l'impatto dell'aumento dei tassi d'interesse. “È ancora troppo presto per reinvestire in obbligazioni ad alto rendimento, anche se gli spread si sono fortemente ampliati. In generale, è meglio rimanere sereni e flessibili e adattarsi ai cambiamenti del contesto”, dichiara. “In uno scenario di aumento dell'inflazione, raccomandiamo di favorire le classi di attività che riteniamo possano essere meno colpite dai prezzi al consumo. Questo include investimenti in alcuni fondi azionari, in particolare fondi tematici, e profili moderati nei multi-asset”, continua.

Le soluzioni messe in campo ODDO BHF AM

Per gli investitori con una tolleranza al rischio moderata si potrebbe considerare il più conservativo dei nostri fondi multi-asset, ODDO BHF Polaris Moderate”, indica Bertrand Levavasseur. Si tratta di una soluzione caratterizzata da un'allocazione azionaria gestita in modo flessibile tra lo zero e il 40% e da un segmento a reddito fisso che investe principalmente in obbligazioni Investment Grade. “L'obiettivo d'investimento è quello di evitare grandi contraccolpi dovuti alle fluttuazioni dei prezzi e di generare un rendimento aggiuntivo rispetto a un investimento obbligazionario, tenendo conto dei criteri ambientali, sociali e di corporate governance (ESG)”, sottolinea l’head of sales & client service Italy. “In un contesto di rischi legati al mercato azionario, tendiamo a preferire società con flussi di cassa stabili appartenenti ai settori Tecnologico e dell’Health Care”, continua. “Se la situazione lo richiede o se vediamo segnali di una possibile correzione, copriamo parte del rischio di prezzo delle azioni con derivati”, dice.

Un’offerta distintiva

La crisi legata al Covid ha rafforzato la necessità per gli asset manager di essere flessibili e innovativi in un contesto in cui la digitalizzazione è diventata sempre più importante. Questo ha permesso a ODDO BHF AM di fare scelte ambiziose per sviluppare le proprie attività e la gamma delle competenze. “La nostra dimensione ci permette di essere reattivi nella nostra strategia e nella nostra offerta, come negli ultimi sviluppi dei fondi tematici, dei Private Assets e della priorità data agli investimenti sostenibili”, spiega Levavasseur. “Dal 2018 siamo stati estremamente attivi nel lanciare una serie di fondi azionari tematici globali con l'obiettivo di cogliere le tendenze strutturali del mercato, utilizzando un know-how innovativo come l'Intelligenza Artificiale all'interno dei nostri processi di investimento”, dice. “Il nostro primo fondo azionario tematico globale, ODDO BHF Artificial Intelligence, ha ormai tre anni. Da allora abbiamo sviluppato fondi investiti in aziende focalizzate sulla transizione ecologica (ODDO BHF Green Planet) e sulla rivoluzione finanziaria (ODDO BHF Future of Finance)”, aggiunge. “Questi temi stanno suscitando un forte interesse da parte degli investitori, e ci aspettiamo che ciò continui nei prossimi anni”, afferma. “Infine, il Private Equity e il Private Debt, che si stanno progressivamente aprendo a una clientela meno istituzionale e più retail, sono anch'essi un'area di sviluppo importante per noi nei prossimi anni”, sottolinea.

Il mercato italiano

Con una ricchezza finanziaria privata nazionale di circa 4,5 triliardi di euro, l'Italia rappresenta per ODDO BHF AM il terzo mercato della zona euro dopo Francia e Germania. Si tratta quindi di un mercato centrale naturale per un asset manager focalizzato sull'Europa continentale. “Siamo presenti in Italia da più di dieci anni e siamo riconosciuti come specialisti nella gestione attiva di azioni Small & Mid Cap, High Yield, fondi Fixed Income flessibili, Multi-Asset e Private Assets”, spiega Levavasseur. “Ad oggi, il 10% delle masse in gestione per i clienti italiani è destinato a clienti istituzionali (fondi di fondi, fondi pensione...) e il 90% a partner di distribuzione terzi nelle reti di private banking e IFA”, continua. “Nel 2021 abbiamo registrato un forte interesse verso strategie High Yield Short Duration, Small & Mid Cap Equities e Private Equity/Private Debt con una raccolta di circa 300 milioni di euro. Dovremmo vedere confermate le stesse tendenze per il 2022”, dice.

Il profilo dell'investitore medio in Italia è caratterizzato da una moderata propensione al rischio. Nel mercato dell'asset management, questo si traduce nella ricerca di asset allocation piuttosto conservative con una preferenza per il reddito fisso a basso rischio o al massimo per investimenti bilanciati. “Negli ultimi dieci anni abbiamo anche assistito a uno spostamento della domanda sia da parte dei clienti istituzionali che di quelli retail, con un maggiore interesse per soluzioni flessibili di Fixed-Income e azioni tematiche globali”, analizza Levavasseur. “Questo ha rappresentato un'opportunità per noi. Siamo stati in grado di rafforzare alcune partnership di distribuzione, in particolare con grandi reti, e di sviluppare la nostra base di clienti istituzionali”, continua. “Siamo riusciti a differenziarci nei confronti dei distributori con una gamma di fondi Fixed-Income flessibili con una dimensione ESG, una gamma di fondi tematici globali e, per gli investitori istituzionali, con la nostra offerta Private Asset (Private Equity secondario e Private Debt)”, evidenzia. “Sul fronte dei clienti retail, anche i nostri fondi multi-asset ODDO BHF Polaris hanno registrato un forte interesse. La gamma di fondi ODDO BHF Polaris dovrebbe rimanere il motore dei nostri flussi nel segmento della distribuzione”, dice. “Inoltre, ora disponiamo di un'offerta azionaria ‘Responsible Value’ con METROPOLE Selection che può soddisfare le esigenze di molti investitori alla ricerca di un approccio sostenibile applicato a uno stile d'investimento equity value”, afferma. “Tutte queste soluzioni che incorporano una dimensione di investimento sostenibile, che siamo convinti aggiungerà valore nel lungo periodo, aprono un mondo di opportunità per gli investitori italiani”, conclude.