Lyxor ETF, considerare la Cina un’allocazione core

Chanchal Samadder, Head of Equity Strategy, Lyxor ETF
Chanchal Samadder, Head of Equity Strategy, Lyxor ETF

“Una asset class a sé stante con le proprie specificità ed il proprio ruolo in portafoglio. La Cina costituisce ormai un’allocazione core per gli investitori, non solo da un punto di vista di dimensioni dell’economia e di potenziale di crescita. Già da tempo la Cina rappresenta, infatti, la seconda potenza economica al mondo, ma a differenza di qualche anno fa il percorso di riforme messo in atto da Pechino per aprire la strada agli investitori internazionali ha portato ad una moltiplicazione delle possibilità di allocazione”. Un quadro descritto da Chanchal Samadder, head of Equity Strategy di Lyxor ETF, che fa notare un aspetto estremamente rilevante per i provider di strumenti di investimento passivi. “La trasparenza delle aziende”, afferma, “è cresciuta in modo notevole e i dati oggi disponibili sono in linea, per quantità e qualità, con gli standard internazionali”.

Lyxor-China-ETF

Un cambio di scenario che non ha ancora dispiegato il suo potenziale di cambiamento. Basti pensare che oggi l’equity cinese ha una capitalizzazione complessiva maggiore rispetto a quella giapponese che ancora rappresenta il secondo mercato azionario dell’MSCI World. “È vero che il comparto A-shares è ancora relativamente giovane e non risulta facilmente accessibile da parte della gran parte degli investitori”, fa notare Samadder, “ma se guardiamo ai numeri e al potenziale di crescita, rappresenta un’opportunità difficilmente trascurabile nell’attuale panorama degli investimenti”. “È inoltre importante notare”, prosegue, “come sia in atto una rincorsa degli indici per stare al passo con la crescita del segmento A-Shares”. La previsione attuale è che entro la fine del 2019 il peso all’interno dell’MSCI Emerging Markets Index passerà dall’1,5% al 3%, con una proiezione, argomenta l’head of Equity Strategy di Lyxor ETF, “che potrebbe portare il comparto ad un peso doppio rispetto a quello dell’India nel breve periodo”. “Dobbiamo inoltre considerare che”, prosegue, “tale mercato rappresenta una fonte di rendimento pressoché inesplorata per gli investitori internazionali, dal momento che rende possibile esporsi per la prima volta ai veri attori della crescita dei consumi cinesi, comprese le società a minore capitalizzazione”.

Lyxor China ETF Exposure

Un’asset class che per estensione e complessità promette di guadagnarsi un ruolo stabile e rilevante nell’allocazione strategica degli investitori. “Ancora oggi molta dell’esposizione ai mercati emergenti, anche da parte degli istituzionali, è ottenuta ricorrendo agli indici più estesi, come se il comparto fosse un’unica entità”, sottolinea Samadder. “I benchmark a cui ci stiamo riferendo hanno trent’anni di vita e sebbene nei decenni abbiano subito sostanziali modifiche continuano a includere economie estremamente disomogenee. I fattori che sono determinanti per un Paese come la Cina, tecnologia e consumi in primis, sono estremamente diversi da quelli che guidano, ad esempio, tutti quelle realtà commodity driven”, conclude l’head of Equity Strategy di Lyxor ETF.

Lyxor China ETF Allocation